Skip to main content


Ultime news da "Natura e biodiversità"

4 Nov, 2013
In sede di accertamento di polizia giudiziaria per reati, come il maltrattamento, a danno degli animali non va sottovalutato l'accertamento dell'elemento soggettivo. Infatti nel contesto della verifica di tale tipologia di reati viene, logicamente e correttamente, riservata molta attività operativa alla documentazione degli elementi oggettivi del reato che vengono documentati attraverso foto, filmati, referti medici veterinari, ispezioni e sopralluoghi, raccolta di testimonianze. Ma a volte si sottovaluta di riservare nella successiva comunicazione di reato indirizzata al PM uno spazio spec...

31 Ott, 2013
Tre ricercatrici italiane, Chiara Pennesi, Cecilia Totti e Francesca Beolchini, del dipartimento della vita e scienze ambientali dell’università politecnica delle Marche, hanno pubblicato su PlosOne un interessate studio (Removal of Vanadium (III) and Molybdenum (V) from Wastewater Using Posidonia oceanica (Tracheophyta) Biomass) che potrebbe consentire un altro utilizzo della posidonia oceanica spiaggiata. La Posidonia oceanica è la pianta marina più importante e abbondante ed è endemica del Mediterraneo, forma grandi praterie sottomarine dalla superficie alla profondità di 40 m, ma in con...

31 Ott, 2013
All'inizio del 2011, Conservation International (CI) disse che le foreste della Nuova Caledonia erano quelle più minacciate al mondo dopo quelle continentali del sud-est asiatico. Ora CI ha pubblicato i risultati di un sondaggio della biodiversità della Nouvelle-Calédonie/Kanak, una Collettività speciale francese di oltremare, nell'ambito del Rapid Assessment Program (Rap) per il Mont Panié, la montagna più alta della Nuova Caledonia. Durante il Rap  ricercatori hanno riscoperto il corvo mangiamiele facciarossa (Gymnomyza aubryana) honeyeater e forse 16 nuove specie. Tron François, responsa...

31 Ott, 2013
Secondo un team di ricercatori della Wildlife Conservation Society (Wcs), del American Museum of Natural History e di altre Ong ambientaliste, nelle acque al largo dell'Australia settentrionale sta nuotando una specie di susa (cetacei che gli anglosassoni chiamano delfini humpback) precedentemente sconosciuta alla scienza. Per determinare il numero delle diverse specie delle suse, una famiglia di odontoceti riconoscibili dalla caratteristica gobba appena sotto la pinna dorsale, il team ha analizzato la loro storia evolutiva, utilizzando sia le caratteristiche fisiche che i dati genetici. Me...

30 Ott, 2013
Stamattina il ministro dell’Ambiente Andrea Orlando ha convocato una riunione con tecnici del ministero per fare il punto della situazione della Costa Concordia. Erano presenti il comandante del Reparto ambiente marino, capitano di vascello Aurelio Caligiore, i direttori generali Maurizio Pernice e Mariano Grillo, e Siro Corezzi, rappresentante del ministero dell’ambiente nell’Osservatorio di monitoraggio. In una nota il ministero spiega che «Nel corso della riunione sono state affrontate le questioni relative allo stato dei lavori per mettere in sicurezza il relitto ai fini della stabilità...

30 Ott, 2013
L’anno scorso il sindaco dell’Isola del Giglio, Sergio Ortelli (centro-destra), si scagliò contro alcune associazioni ambientaliste ed animaliste che organizzarono campi anti-bracconaggio nell’isola, colpevoli - a suo dire - di aver dato un’immagine sbagliata del suo Comune e dell’intera comunità gigliese pubblicando foto che mostravano uccelli e conigli selvatici uccisi dopo essere  finiti nelle “schiacce”, le trappole fatte con una pietra in bilico su un bastoncino, tagliole e lacci, e affermando più o meno che non si poteva scambiare la tradizione con il bracconaggio. La teoria pressappo...

30 Ott, 2013
«Ridurre rischio idrogeologico prima che si scateni un altro Vajont»
In pochi giorni ha raggiunto ormai le 4.ooo firme una petizione su Avaaz.org che chiede al Parlamento italiano ed al presidente della Regione Toscana Enrico Rossi  di limitare e quindi chiudere progressivamente l'attività estrattiva del marmo nel comprensorio delle Alpi Apuane, «prima che il dissesto idrogeologico in atto non scateni un nuovo Vajont». La petizione che secondo i promotori «Può rappresentare l'occasione per sensibilizzare la popolazione riguardo questa drammatica problematica», punta ad azzerare, seppur gradualmente, un intero comparto produttivo, nasce all’esasperazione di u...

30 Ott, 2013
Legambiente ha manifestato più d’una perplessità per la decisione della regione Liguria e di quella Toscana sul Magra dove da anni ha opera una autorità di bacino che riguardava la gestione di entrambe le sponde. Il Magra invece non era gestito unitariamente per quanto riguardava e riguarda le aree protette perché la parte ligure era ed è gestita da un parco regionale mentre quella Toscana solo da qualche ANPIL. Di questi temi si è occupato per alcuni anni un Centro studi sulle aree protette fluviali presso il parco di Montemarcello-Magra che ebbi l’onore di dirigere e che approfondì seriam...