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La richiesta all’Iucn da parte del Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise

Allarme per l'orso marsicano: attivare il pericolo critico di estinzione a livello internazionale

 |  Natura e biodiversità

Il commissario del Parco Nazionale di Abruzzo, Lazio e Molise, Giuseppe Rossi, ha deliberato di «Attivare, per l’orso bruno marsicano, la procedura per la modifica della iscrizione alle categorie di rischio della “Red List of Threatened Species” dell’Iucn (Unione internazionale per la conservazione della natura), presentando una adeguata petizione, secondo le modalità previste dai vigenti regolamenti».

Rossi sottolinea che «In considerazione del fatto che la recente Lista Rossa dei Vertebrati Italiani inserisce, giustamente, l’Orso bruno marsicano nella Categoria CR (critically endangered), e considerati altresì l’attuale consistenza e l’andamento della popolazione del plantigrado autoctono, i responsabili dell’Ente ritengono assolutamente necessario che la  sottospecie Ursus arctos marsicanus venga ritenuto in pericolo critico non solo a livello nazionale ma anche a livello internazionale, attraverso l’iscrizione nella categoria CR della Red List dell’Iucn.  In questo modo sarà possibile sensibilizzare più facilmente e avere di conseguenza  maggiore attenzione verso la conservazione di questo straordinario animale, sia da parte della opinione pubblica che da parte delle autorità governative».

L’Ente per questo ha deliberato di chiedere al Comitato permanente della Convenzione di Berna del 1979 (ratificata dall’Italia nel 1981), tramite l’Autorità Cites italiana, anche «La revisione della classificazione dell’orso marsicano inserendolo nell’Appendice I, come previsto per altre popolazioni della specie di Ursus arctos in difficoltà quali, ad esempio, le popolazioni di orso bruno dell’India, del Bhutan, del Nepal e del Pakistan».

Redazione Greenreport

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