Il 47% delle specie arboree dell’Amazzonia ecuadoriana rischia l’estinzione
La rapida perdita di biodiversità a livello globale, soprattutto nell’ecozona denominata neotropicale (Sudamerica, America centrale e Caraibi), sottolinea la necessità di capire come la deforestazione influisca sul rischio di estinzione e sullo stato di conservazione delle specie vegetali endemiche. A causa degli areali limitati e della specializzazione degli habitat, gli endemismi sono particolarmente vulnerabili. Ebbene, attualmente il 14% delle specie arboree dell'Amazzonia ecuadoriana è in pericolo critico e il 47% è a rischio di estinzione. Il dato emerge da un recente studio dell'Universidad de las Américas, in Ecuador, pubblicato su Plants People Planet. Ad essere particolarmente minacciati sono, in particolare, gli alberi con frutti piccoli, a causa del declino di alcune specie animali che ne disperdono i semi. Il rischio di estinzione è associato non solo a fattori esterni come la deforestazione, ma anche a relazioni complesse con altri organismi viventi presenti nell’ambiente.
Tratti distintivi come le dimensioni dei frutti e l'altezza delle piante sono correlati alla vulnerabilità rispetto al rischio estinzione. I risultati a cui sono giunti i ricercatori dell’Universidad de las Américas evidenziano i fattori che determinano tale rischio per le specie arboree e per la flora amazzonica, fornendo indicazioni cruciali per gli sforzi di conservazione di questa componente fondamentale delle diverse foreste amazzoniche. Tra l’altro, i ricercatori ricordano che l'Amazzonia ecuadoriana rappresenta una priorità di studio e conservazione, con una riduzione stimata del 20% rispetto alla sua area originaria
«I nostri risultati - dichiara María-José Endara, autrice dello studio - evidenziano l'importanza di incorporare tratti ecologici significativi nelle stime del rischio di estinzione, come quelli relativi alla riproduzione e alle strategie di vita». Secondo gli autori, la ricerca mette in discussione l'efficacia delle strategie di conservazione adottate finora nelle aree formalmente protette. «Per esempio - sottolineano - abbiamo scoperto che alcune popolazioni di specie arboree endemiche sono fortemente minacciate dalla deforestazione all'interno del Parco Nazionale Yasuní, la più grande e iconica area protetta dell'Amazzonia ecuadoriana».