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Ultime news da "Green economy"

26 Nov, 2013
L’opinione pubblica spesso ha idee negative sulla migrazione che molto meno spesso sono basate su fatti reali: dall numero dei migranti che arrivano veramente in un dato Paese, fino a tutta una serie di idee radicate secondo le quali i migranti ruberebbero i posti di lavoro dei lavoratori locali, aumenterebbero i tassi di criminalità e peserebbero sui servizi sociali. Numerosi studi realizzati da università e ricercatori rifiutano infatti la maggior parte di questi pregiudizi. L’Integrated Regional Information Networks (Irin), le news umanitarie ed il servizio di analisi dell’United Nations...

26 Nov, 2013
Nel pacchetto anche centrali a carbone e nucleari in cambio di carne e vino
Il premier della Cina Li Keqiang ha chiesto ai  leader dei Paesi dell’Europa centrale ed orientale (Peco) «una cooperazione pratica più approfondita». Li è arrivato ieri in Romania per una visita ufficiale ed un summit con i 16 Paesi Peco: l’Albania, quelli dell’ex Yugoslavia (Bosnia Herzegovina, Croazia, Macedonia, Montenegro, Serbia e Slovenia), i tre Paesi Baltici dell’ex Urss (Estonia, Lettonia e Lituania) e i Paesi dell’ex Patto di Varsavia (Bulgaria, Repubblica Ceca, Polonia, Romania, Slovacchia e Ungheria). Il primo ministro cinese, in un articolo pubblicato dai principali media dei ...

26 Nov, 2013
Secondo il secondo rapporto “Wind Energy for a Cleaner America” dell’Environment America Research & Policy Center, «Gli Stati Uniti dovrebbero ancora dedicarsi agli impianti eolici, se vogliono realizzare una massiccia riduzione delle emissioni di anidride carbonica». Il rapporto testimonia l’imponente crescita dell’eolico negli Usa ma rappresenta anche una forte sollecitazione al Congresso perché estenda gli investimenti e i production tax credits. L’Environment America Research & Policy Center  sottolinea che «Gli Stati Uniti entro il 2018 eviterebbero ogni anno l'equivalente dell...

25 Nov, 2013
Il gruppo di lavoro presentato da Orlando sarà coordinato da Andrea Segrè
Secondo il Rapporto 2013 sullo spreco domestico dell’Osservatorio Waste Watcher, ogni famiglia italiana butta in media circa 200 grammi di cibo la settimana: intervenendo in modo deciso, dunque, il risparmio complessivo possibile ammonterebbe a circa 8,7 miliardi di euro. Secondo i monitoraggi di Last Minute Market, inoltre, in un anno si potrebbero recuperare in Italia 1,2 milioni di tonnellate di derrate che rimangono sui campi, oltre 2 milioni di tonnellate di cibo dall’industria agro-alimentare e più di 300mila tonnellate dalla distribuzione. «Queste cifre dimostrano come buttare il cib...

22 Nov, 2013
Una cantilena rassicurante, la consolazione di un rito condiviso e precostituito, la comodità di non dover pensare altrimenti: in Italia periodicamente torna il mantra delle privatizzazioni, cantato più o meno sempre fuori tempo. Il Consiglio dei ministri di ieri non ha fatto eccezioni. Come spiega lo stesso governo, è stata ascoltata una relazione del Ministro dell’Economia e delle Finanze - Fabrizio Saccomanni - sulle privatizzazioni, nella quale «è stata affrontata l’opportunità di mettere in vendita quote di società pubbliche senza andare a toccare la quota di controllo delle stesse. Un...

22 Nov, 2013
Secondo Coldiretti Toscana la pigrizia e la crisi economica sono tra le cause principali che concorrono al calo dei consumi di pesce, alimento base della cucina mediterranea ma che manca sempre più sulle tavole dei consumatori italiani. Pulire e sfilettare il pesce sono operazioni che richiedono un po’ di tempo a disposizione da dedicare alla cucina, ma secondo Coldiretti a causa del lavoro e dei ritmi frenetici della vita i consumatori preferiscono piatti già pronti e pesce surgelato al più complicato sgombro o all’orata. Così sulle tavole dei consumatori italiani il pesce risulta sempre m...

22 Nov, 2013
Secondo un nuovo rapporto del Climate Accountability Institute statunitense, «90 sole aziende hanno causato i due terzi delle emissioni responsabili del cambiamento del clima di origine antropica». Quindi la crisi climatica del XXI secolo nella quale i governi sono impantanati ala Cop19 Unfccc di Varsavia è in gran parte colpa delle grandi imprese. Il rapporto (Tracing anthropogenic carbon dioxide and methane emissions to fossil fuel and cement producers, 1854–2010)  pubblicato su Climatic Change,  dice che la stragrande maggioranza delle compianies maggiori emettitrici sono nel business de...

22 Nov, 2013
Per ogni mille euro che guadagnate, immaginate che ve ne tolgano 24; in tempi di tagli ai salari e di tasse in crescendo è una facile fantasia. E non è piacevole. Ma è quanto accade al sistema economico italiano nel suo complesso: le nostre attività economiche generano mediamente 24 euro di danni ambientali e sanitari ogni 1000 euro di valore aggiunto prodotto, e questo soltanto per quanto riguarda le emissioni in atmosfera. I numeri li mette sul tavolo ECBA Project, una società di consulenza specializzata nell’analisi costi-benefici di progetti, impianti e politiche di investimento della q...