Peccioli è Città del vino, dall’economia circolare all’agricoltura di qualità
Nell’intera provincia di Pisa, l’unica cantina premiata al XXII Concorso enologico internazionale Città del vino è l’azienda agricola Le Palaie, con sede a Peccioli; una realtà d’eccellenza premiata nei giorni scorsi in Campidoglio, alla presenza del primo cittadino Renzo Macelloni.
«Questo è un riconoscimento importante per una delle aziende storiche del nostro territorio, una di quelle che lavora molto e da anni sulla qualità sia del suo vino ma anche dell’accoglienza turistica – spiega Macelloni (nella foto) – Con questa premiazione appare evidente come anche Peccioli sia a tutti gli effetti da considerare una città del vino. In ottica turistica questo è un elemento importante e che dà ancora più forza e fiducia agli imprenditori e alle imprese vitivinicole del nostro territorio, cito su tutti la Tenuta di Ghizzano e Villa Cosmiana. Sicuramente i numeri della produzione potranno crescere ancora, ma sulla qualità dei prodotti del nostro territorio siamo a livelli importanti e che aprono grandi prospettive future».
Si tratta di un nuovo successo per Peccioli, che meno di quattro mesi fa è uscito vittorioso dal concorso nazionale “Borgo dei Borghi 2024”, accelerando la corsa come polo turistico. A monte, il motore dell’economia locale resta la gestione sostenibile dei rifiuti, grazie alla Belvedere spa – società a partecipazione pubblica e di azionariato popolare – che gestisce il Triangolo verde di Legoli con la sua discarica per rifiuti non pericolosi, cui da poco ha affiancato il biodigestore di Albe, realizzato in joint venture con Alia Multiutility (qui la puntata del nostro podcast sull’inaugurazione).
Gli impianti dell’economia circolare, a controllo pubblico, ormai da anni stanno portando sul territorio ricchezza e nuova bellezza: basti osservare che il Triangolo verde stesso è diventato un’attrazione turistica, con 7.500 persone richiamate nel corso del 2023 e 16.700 nel primo semestre 2024.
Successi cui ora si aggiungono quelli in ambito enologico. La premiazione romana è l’atto conclusivo di un’edizione che ha visto la partecipazione di oltre 1.300 vini, di cui l’80% italiani ed il 20% da 11 Paesi di tutto il mondo, e di 113 grappe in gara per il V Grappa Award. In totale sono state assegnate 48 Gran medaglie d’oro (38 all’Italia e ai 10 vini stranieri), e 318 medaglie d’oro (Italia 269 e Paesi esteri 49). E Peccioli è entrato, dunque, anche nell’elite nazionale e internazionale del vino.
«Aver ritirato l’attestato per la medaglia ai nostri vini ci emoziona e la presenza del primo cittadino ci riempie di orgoglio – conclude Cosimo Soriani dall’azienda agricola Le Palaie – Quando le istituzioni sono vicine alle aziende nascono sempre cose buone. Questo premio ci dà la forza di investire ulteriormente nel nostro magnifico territorio, un territorio che su tanti temi sta attirando l’attenzione nazionale e internazionale».
