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Ultime news da "Crisi climatica e adattamento"

5 Gen, 2024
Indebolimento del commercio globale, investimenti bassi e crescenti tensioni geopolitiche. Rafforzare la resilienza e accelerare una transizione verde
Il nuovo rapporto “World Economic Situation and Prospects 2024” (WESP 2024) pubblicato dalle Nazioni Unite prevede che «La crescita economica globale rallenterà dal 2,7% stimato nel 2023 al 2,4% nel 2024, con una tendenza inferiore al tasso di crescita pre-pandemia del 3,0%. Quest’ultima previsione arriva sulla scia di performance economiche globali superiori alle aspettative nel 2023. Tuttavia, la crescita del PIL più forte del previsto dello scorso anno ha mascherato rischi a breve termine e vulnerabilità strutturali». Il principale rapporto economico dell’Onu presenta una prospettiva eco...

5 Gen, 2024
Giovannini: «Il Pnacc non beneficia di specifiche risorse finanziarie, valutare urgentemente se gli investimenti Pnrr possano contribuire»
Il ministero dell’Ambiente ha meritoriamente pubblicato il Piano nazionale di adattamento al cambiamento climatico (Pnacc), ponendo fine a un’attesa lunga quasi sette anni. Il Piano è stato però accolto criticamente dalle principali associazioni ambientaliste nazionali, in quanto si presenta di fatto come una scatola pressoché vuota: un elenco di 361 possibili azioni di adattamento, per la quasi totalità senza una stima dei relativi costi né – soprattutto – dei finanziamenti necessari. In questa scia s’inserisce anche l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile (ASviS): «Il Pnacc non be...

4 Gen, 2024
Emesso un codice giallo, sarà valido dalle 12 alla mezzanotte di domani 5 gennaio
La Sala operativa unificata della Protezione civile toscana (Soup) ha diramato una nuova allerta meteo, di codice giallo, per pioggia e temporali: interesserà domani, venerdì 5 gennaio, le aree di nord-ovest. Si prevedono piogge sparse che tenderanno a farsi più diffuse nel pomeriggio. Sui rilievi e nel nord-ovest della regione le precipitazioni saranno più abbondanti, possibili anche rovesci e brevi temporali, con occasionali colpi di vento e grandinate. Come sottolineano dalla Giunta regionale, le zone interessate sono quelle nord occidentali: Lunigiana, Versilia, Valle del Serchio, Valli...

4 Gen, 2024
Gravissimi danni infrastrutturali nella penisola di Noto
Il bilancio delle vittime del terremoto di magnitudo 7,6 che il 2 gennaio ha colpito il Giappone continua ad aggravarsi: alle 15:00, ora del Giappone, le cifre ufficiali parlavano di 84 morti, con 48 vittime a Wajima e 23 a Suzu, due città nella penisola di Noto, l’area più colpita dal devastante sisma. Ma 79 persone risultano disperse e tra i 305 feriti alcinni sono gravi. Decine di persone sono rimaste intrappolate sotto gli edifici  crollati ma le speranze di salvarle siono sempre più flebili. Circa 33.500 persone si trovavano nei centri di evacuazione. L’entità dei danni alle case e ad ...

4 Gen, 2024
La subsidenza colpisce anche New York e Washington ed infrastrutture vitali per le grandi città costiere
Secondo lo studio “Slowly but surely: Exposure of communities and infrastructure to subsidence on the US east coast”, pubblicato su  PNAS Nexus da Leonard Ohenhen e Manoochehr Shirzaei del Department of Geosciences del Virginia Tech e da Patrick Barnard dell’ U.S. Geological Survey (USGS), «Le principali città sulla costa atlantica degli Stati Uniti stanno affondando, in alcuni casi fino a 5 millimetri all’anno», un abbassamento che supera di gran lunga l’innalzamento globale del livello del mare. I ricercatori evidenziano che «Centri abitati particolarmente colpiti come New York City e Lon...

4 Gen, 2024
Uno studio evidenzia le vulnerabilità sociali ed etniche causate dal riscaldamento globale
Con la possibilità sempre più concreta di un drammatico innalzamento del livello del mare, le comunità costiere si trovano ad affrontare pericoli senza precedenti, ma secondo lo studio “Demographics and risk of isolation due to sea level rise in the United States”, pubblicato recentemente su Nature Communications  da un team di ricercatori statunitensi e neozelandesi, «Con l’intensificarsi delle inondazioni, le popolazioni svantaggiate saranno quelle che subiranno alcuni degli oneri più gravi dei cambiamenti climatici». Mentre l’accelerazione dell’innalzamento del livello del mare si tradur...

3 Gen, 2024
«Inammissibile che dopo 7 anni si propongano “possibili opzioni”, i Piani si chiamano tali proprio perché operano scelte»
Da una parte una «ottima identificazione sintetica dei possibili impatti e problemi», dall’altra sia una «mancanza di decisioni chiare e coraggiose» sia una «scarsa e deficitaria individuazione delle cose da fare e di come finanziarle». È questo il succo del lapidario giudizio con cui il Wwf ha accolto il nuovo Piano nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici (Pnacc), appena approvato dal Governo dopo sette anni di lunga attesa. «Essendo un Piano, riteniamo non ammissibile – sottolineano gli ambientalisti – che dopo 7 anni si proponga solo un documento di “possibili opzioni di adatta...

3 Gen, 2024
Alle 21 appuntamento al Tuscany Hall di Firenze, pochissimi i biglietti ancora disponibili
È tutto pronto per il concerto “Toscana&Friends, ripartiamo”, che stasera alle 21 – appuntamento al Tuscany Hall di Firenze – alzerà il sipario su uno spettacolo il andrà interamente alle popolazioni che a novembre hanno subito l’alluvione del 2 novembre scorso. Promosso da Stefano Massini, Piero Pelù e Fiorella Mannoia, il concerto ha ottenuto anche un contributo da parte del Consiglio regionale: l’Ufficio di presidenza ha deciso di destinare una parte delle risorse stanziate per la Festa della Toscana a sostenere i costi organizzativi della serata, e alla realizzazione di un video che...