Rifiuti, gli ispettori di Alia Multiutility arrivano anche a Scarperia e San Piero
A Scarperia e San Piero, Comune adagiato tra le colline mugellane e tra i borghi più belli d’Italia, dal 3 febbraio entreranno in azione gli ispettori di Alia Multiutility, il gestore interamente pubblico dei servizi d’igiene urbana nell’intero territorio della Toscana centrale.
«Siamo in un comune impegnato costantemente nel rispetto dell’ambiente, che nel 2023, secondo gli ultimi dati certificati dall’Agenzia Regionale Recupero Risorse della Toscana, ha superato l’80% di raccolta differenziata – commenta Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility – Crediamo fermamente che la tutela dell'ambiente sia un gioco di squadra, un'azione congiunta e condivisa, che parte dai piccoli gesti quotidiani di ciascuno di noi. Siamo certi che questo servizio rafforzerà il senso civico e il rispetto per gli spazi pubblici».
In accordo con l’amministrazione comunale, gli ispettori si concentreranno su quattro progetti ritenuti prioritari: Progetto decoro, con controlli nel centro storico e verifica dei rifiuti esposti e/o abbandonati; Progetto anti-abbandoni, con vere e proprie azioni di pattugliamento e di lotta agli abbandoni di rifiuti; Pronto intervento ambientale, mettendo in campo verifiche a seguito di segnalazioni dell’amministrazione comunale, della Polizia Municipale e dei cittadini; Scarperia e San Piero Puliti, per verificare il conferimento dei rifiuti e sulle raccolte differenziate, con particolare attenzione ai cestini getta-rifiuti, alle campane stradali e ai cassonetti riservati agli abiti usati.
«L’arrivo degli ispettori ambientali rappresenta un ulteriore passo avanti nella nostra strategia per rendere il nostro territorio più pulito, decoroso e rispettoso dell’ambiente – afferma il sindaco di Scarperia, Federico Ignesti – Questo servizio va a integrare e rafforzare quanto già fanno tanti volontari delle associazioni del territorio, che si impegnano quotidianamente per preservare il decoro e il rispetto dell’ambiente. Questo servizio non è solo un deterrente contro i comportamenti incivili, ma anche un’importante occasione educativa per accrescere il senso civico e la partecipazione attiva della nostra comunità».
Del resto, gli ispettori ambientali hanno già dimostrato tutta la loro efficacia a partire da un contesto urbano complesso come quello di Firenze, dove nell’ultimo anno hanno effettuato 26.900 controlli (+24%) ma comminato “solo” 792 sanzioni (l’11% in meno rispetto all’anno precedente), per un valore complessivo di 146.000 euro.
«Nella lotta all’abbandono dei rifiuti l’opera degli ispettori ambientali è molto importante, e può essere sostenuta dal senso civico dei cittadini – aggiunge Simone Boschi, direttore dell’area Controllo e rendicontazione servizi di Alia – Oggi grazie ad Aliapp, la nuova app di Alia, scaricabile gratuitamente per sistemi Ios e Android, gli utenti, con pochi semplici tap sul loro smartphone, possono effettuare segnalazioni di rifiuti abbandonati, indicando il luogo dell’abbandono, allegando la foto dei rifiuti e ricevendo un feedback sulla rimozione, ma anche segnalare un mancato ritiro o svuotamento, prenotare un ritiro ingombranti, e approfittare di una serie di nuove funzioni utili nella vita di tutti i giorni».