È nata Retiambiente Carrara, prossima società operativa locale del gruppo
Come già anticipato su queste colonne lo scorso autunno e poi a dicembre, in Nausicaa – la società multiservizi del Comune di Carrara nata nel 2019 – è stato firmato oggi l’atto di scissione del ramo aziendale per dare vita a Retiambiente Carrara srl, che comincia adesso la propria operatività con un orizzonte già ben definito: l’ingresso nel gruppo interamente pubblico Retiambiente, che ricopre il ruolo di gestore unico dei servizi d’igiene urbana lungo 100 Comuni della Toscana costiera.
«L’inizio dell’operatività di Retiambiente Carrara srl – dichiara l’assessore comunale alle Partecipate, Carlo Orlandi – rappresenta una buona opportunità per la città intera. Il nostro intento è operare in un costante miglioramento dei servizi sul territorio e per questa ragione auguriamo buon lavoro all’amministratore unico della società».
La guida della nuova “filiale” di Carrara del gruppo Retiambiente è stata dunque affidata a Fabrizio Volpi, manager che aveva già guidato nel recente passato diverse realtà pubbliche, tra cui l’azienda Apuafarma.
«Accetto questo incarico con entusiasmo – commenta a caldo il neoamministratore Fabrizio Volpi – Un settore come quello della raccolta dei rifiuti, che incide quotidianamente sull’ambiente nel quale viviamo, riveste un’importanza sempre crescente. È mia intenzione approfondire assieme al Comune, ai dipendenti e alla capogruppo Retiambiente come intervenire prontamente per poter migliorare i servizi, nel beneficio di tutta la collettività».
Il Gruppo Retiambiente ha al suo interno dieci Società operative locali (di cui Retiambiente Carrara farà parte) ed è una società che lo scorso anno ha fatturato circa 270 milioni di euro: offre lavoro a 2.500 dipendenti, servendo quotidianamente 1.200.000 cittadini toscani.
Retiambiente Carrara srl porta invece con sé tutti i lavoratori di Nausicaa che avevano il contratto di igiene ambientale, che resteranno impiegati sul territorio, garantendo continuità nello svolgimento dei propri compiti. Attualmente, la società avrà un periodo transitorio, al quale conseguirà il vero e proprio conferimento delle quote azionarie dentro al Gruppo Retiambiente.