Ieri a Pomarance si è tenuto un incontro di grande rilevanza alla presenza del presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, sul tema della geotermia. L'evento segna un passo in avanti cruciale nel lavoro iniziato tempo fa, volto a inserire Volterra tra i comuni geotermici della regione.
Il progetto punta a sfruttare l'abbondante energia geotermica presente nel sottosuolo di Volterra, un potenziale che ha attirato il grande l'interesse di Enel, desiderosa di condurre ricerche approfondite in questa zona. La presenza del presidente Giani testimonia l'importanza che la Regione attribuisce allo sviluppo di questo settore, non solo in termini di innovazione energetica, ma anche per il rilevante impatto socio-economico che avrà sul territorio.
Infatti, il riconoscimento di Volterra come comune geotermico comporterebbe sia un significativo incremento dell'occupazione e dello sviluppo locale, ma determinerebbe anche un necessario potenziamento della rete viaria regionale. Migliorare l'accesso alle zone geotermiche è fondamentale per garantire che le attività di ricerca e sfruttamento dell'energia geotermica possano procedere senza ostacoli, facilitando il trasporto di materiali, attrezzature e personale.
L’incontro di ieri ha rappresentato quindi un’occasione per fare il punto sui progressi compiuti e per delineare le prossime fasi di un progetto che promette di trasformare Volterra e l’intera area circostante, portando benefici ambientali, economici e occupazionali.
La concreta collaborazione tra enti locali, istituzioni regionali e aziende come Enel, sarà essenziale per realizzare pienamente il potenziale geotermico del territorio, promuovendo un futuro più sostenibile e prospero per tutta la comunità.
di Giacomo Santi, sindaco di Volterra
