Allerta meteo, in Toscana è codice giallo per vento e mareggiate: torna la neve
La Sala operativa unificata della Protezione civile toscana (Soup) ha diramato una nuova allerta meteo di codice giallo, per vento e mareggiate.
Come dettagliano dalla Giunta regionale già nel pomeriggio di oggi, giovedì 2 gennaio, in Toscana sono previste piogge su Apuane e Appennino settentrionale, ma sarà soprattutto il vento il fenomeno più rilevante, con libeccio in intensificazione in particolare in serata sui crinali appenninici settentrionali e orientali e su Gorgona e costa settentrionale.
Per stasera si prevede vento di Libeccio in intensificazione con possibili raffiche fino a 90-100 km/h sui crinali appenninici settentrionali e orientali; raffiche fino a 70-90 km/ sulla costa settentrionale. Domani, venerdì, venti fino a 70-80 km/h sull'Arcipelago e, temporaneamente, sulla costa. Raffiche in mattinata fino a 80-100 km/h in Appennino e zone sottovento (Alto Mugello). Per la neve sono previste brevi nevicate domani sopra i 900 metri dal tardo pomeriggio.
I CONSIGLI DELLA PROTEZIONE CIVILE
In caso di avvisi di criticità o di allerte meteo, si consiglia ai cittadini di alzare il livello della normale prudenza e di seguire le indicazioni fornite dalla Protezione civile comunale e i canali informativi sulla viabilità, nonché l’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali, e di osservare i seguenti accorgimenti:
Come comportarsi in caso di forti mareggiate
evitare, se possibile, di transitare nei tratti stradali a ridosso della costa; in caso di spostamento tramite traghetti, informarsi su possibili cancellazioni/riduzioni dei servizi; evitare le attività sportive e nautiche da diporto in mare, evitare ogni trasferimento via mare; balneazione vietata; mantenersi a debita distanza da scogli o moli che possano essere raggiunti da onde anomale.
Come comportarsi in caso di forte vento
fare attenzione all’aperto, in particolare in presenza di alberi e strutture temporanee o pericolanti e nei centri urbani; guidare con attenzione, in particolare sui tratti esposti alla caduta di piante e sassi; spostare o mettere in sicurezza oggetti sensibili agli effetti del vento prima dell’inizio del periodo di allerta;limitare le attività all’aperto e gli spostamenti; fare molta attenzione in città a possibili cadute di oggetti dall’alto (tegole, cornicioni, vasi, ecc.); non sostare in auto o a piedi in prossimità di piante e coperture, e prediligere gli spazi aperti.