Autorità idrica toscana, il sindaco di Livorno nominato presidente del Consiglio direttivo
L’Autorità idrica toscana (Ait), ovvero l’ente pubblico rappresentativo di tutti i Comuni toscani che ha in carico le funzioni di programmazione, organizzazione e controllo sull'attività di gestione del servizio idrico integrato, si conferma a trazione labronica.
Il Consiglio direttivo dell’Ait, composto da 13 sindaci, ha infatti votato come suo presidente Luca Salvetti. Il primo cittadino di Livorno affianca dunque questo prestigioso incarico a quello di presidente dell’assemblea Ait, dove è stato rieletto poco più di un mese fa.
«Ringrazio tutti i colleghi sindaci – ha detto Salvetti – che mi hanno confermato la loro fiducia. Abbiamo da lavorare intensamente, soprattutto sugli investimenti in corso e per seguire ancora con cura i finanziamenti del Pnrr. L’unanimità conferma anche la grande attenzione e la soddisfazione dei Comuni toscani nel lavoro svolto finora dall’Autorità idrica. Ed è una valutazione positiva dell’impegno efficace che gli uffici di Ait hanno portato avanti».
L’Ait ha infatti coordinato la progettualità dei singoli gestori del servizio idrico toscano fino a ottenere risorse Pnrr per circa 200 mln di euro per il territorio, in grado di attivarne ancora di più. Adesso si aprono nuove sfide per accelerare sulla sostenibilità del comparto idrico, messo a dura prova dall’avanzare della crisi climatica col continuo alternarsi di eventi meteo estremi, dalle siccità alle alluvioni.