Al via a Monterotondo Marittimo il progetto per il riscaldamento e il raffreddamento geotermico sperimentale
Si è conclusa a Monterotondo Marittimo la fase preliminare del progetto “Sinergie geotermiche per promuovere l’efficienza energetica in ambito industriale” (GEOSYN), afinanziato nell’ambito di Horizon Europe, il programma di ricerca e innovazione dell’Unione europea.
I partner provenienti da tutta Europa, salutati dal Vicesindaco Creatini e dall’Assessora Cavicchioli, in rappresentanza del Primo Cittadino, Giacomo Termine, si sono riuniti sotto il coordinamento di APRE, Agenzia per la Promozione della Ricerca Europea, nella sala del Consiglio Comunale intitolata ad Orano Pippucci, potendo definire i primi passi del progetto e iniziare ufficialmente le operazioni di ricerca, sviluppo, costruzione e testing del macchinario. Testing che dovrebbe svolgersi proprio nell’area geotermica, all’interno del caseificio San Martino di Formaggeria Toscana.
Al Consorzio per lo Sviluppo della aree geotermiche (CoSviG), spiegano che «Il progetto si propone di realizzare e testare un sistema combinato di riscaldamento/raffreddamento alimentato dalla risorsa geotermica, specificamente studiato per l’impiego in ambiti industriali, quindi dotato di elevata efficienza, adattabilità e scalabilità, oltre che in grado di offrire ai soggetti economici una riduzione dei costi di produzione, fattore chiave per una adozione capillare. Inoltre, le soluzioni tecnologiche oggetto di studio consentiranno una riduzione degli impatti ambientali in termini di effetti sui cambiamenti climatici, rispetto ai più tradizionali gruppi frigoriferi e alle pompe di calore. Un sistema che, tra le altre cose, verrà testato proprio a Monterotondo Marittimo, nel Caseificio San Martino di Formaggeria Toscana, che già utilizza la risorsa geotermica per coprire i propri fabbisogni termici».
Il CoSviG avrà un ruolo importante in questo progetto internazionale di ricerca e sviluppo per la promozione dell’energia geotermica in Europa, ma anche e soprattutto nei territori che hanno per primi visto nascere il ricorso al calore della terra per usi elettrici ed industriali. Il Consorzio, infatti, coordinerà tutte le attività legate alla promozione dell’integrazione geotermica nei processi industriali che richiedono elevate quantità di calore e di freddo, oltre ad affrontare le tematiche sociali legate all’utilizzo del calore del sottosuolo.
A CoSvig anche il compito di presentare GeoSyn alla comunità internazionale del settore geotermico europeo, nell’ambito dei Geothermal Innovation Days, che si sono tenuti il 21 e il 22 novembre a Monaco di Baviera