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Con Sei Toscana la ciclostorica più famosa al mondo punta sulla sostenibilità nella gestione rifiuti

L’Eroica di Gaiole in Chianti sempre più green

Fabbrini: «Il connubio fra sport e ambiente rappresenta, sempre più, un plus per il nostro territorio»
 |  Toscana

È in un piccolo borgo della provincia di Siena, a Gaiole in Chianti, che nel 1997 nasce l’Eroica, la ciclostorica più famosa al mondo; un monumento ai valori del ciclismo di un tempo, rievocato tra paesaggi toscani e biciclette d’epoca. Anche quest’anno, nella sua 27esima edizione, migliaia di ciclisti provenienti da tutto il mondo sono pronti a farsi sedurre dalla magia delle strade bianche del Chianti e della Val d’Orcia, nel weekend del 5 e 6 ottobre.

Sarà un evento all’insegna della sostenibilità e del rispetto per l’ambiente. Attraverso la partnership con Sei Toscana, gestore unico dei rifiuti nei 104 comuni della Toscana del sud, sarà infatti prevista una raccolta differenziata dei rifiuti prodotti durante tutta la manifestazione e verranno svolte attività di sensibilizzazione e informazione sui temi dell’ambiente, dei rifiuti e dell’economia circolare.

Tutti i punti di ristoro lungo i percorsi di gara saranno attrezzati con postazioni dedicate alla raccolta dei rifiuti organici (con l’utilizzo di stoviglie biodegradabili), così da consentire una differenziata di qualità, anche grazie ai volontari formati da Sei Toscana che aiuteranno i ciclisti a differenziare correttamente i propri rifiuti.

Non solo, sui rifiuti prodotti e il loro avvio a riciclo, sarà condotto un attento monitoraggio al fine di compensare la CO2 emessa. Inoltre, tra le attività collaterali all’evento, Sei Toscana ha coinvolto tutti gli studenti della scuola secondaria di primo grado di Gaiole nel progetto di educazione ambientale “Ri-Creazione”.

«Dopo la positiva collaborazione con Eroica Montalcino e NOVA Eroica Buonconvento, siamo felici di essere green partner della ciclostorica più famosa al mondo – commenta il presidente di Sei Toscana, Alessandro Fabbrini – La corretta gestione dei rifiuti e l’educazione ambientale contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità e il connubio fra sport e ambiente rappresenta, sempre più, un plus per il nostro territorio».


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Vincenza Soldano

Vincenza per l’anagrafe, Enza per chiunque la conosca, nasce a Livorno il 18/08/1990. Perito chimico ad indirizzo biologico, nutre da sempre un particolare interesse per le tematiche ambientali, che può coltivare in ambito lavorativo a partire dal 2018, quando entra a fare parte della redazione di Greenreport.it