Skip to main content

A Pistoia gli ispettori ambientali di Alia insieme al Comune per il decoro lungo il percorso dell’Ombrone

“La pulizia delle città dipende dalle azioni di ognuno di noi”, questo il claim della campagna
 |  Toscana

Nel corso dei primi sei mesi del 2024, su tutti i territori serviti da Alia Multiutility, gestore unico e interamente pubblico dei servizi d’igiene urbana nei Comuni della Toscana centrale, gli ispettori ambientali hanno complessivamente effettuato 46.468 controlli ed elevato 1.643 verbali per un controvalore di 226.045 euro.

Già impegnati nel territorio pistoiese al fianco dell’Amministrazione comunale, dall’inizio di settembre gli ispettori sono attivi anche in una campagna di sensibilizzazione lungo il percorso dell’Ombrone, un sentiero particolarmente frequentato dai pistoiesi che consente di osservare da vicino la ricca flora, fauna e avifauna circostante, nonché uno dei principali corsi d’acqua della provincia.

«Dopo le segnalazioni di alcuni cittadini e le verifiche effettuate lungo l’Ombrone – ha ricordato l’assessore all’ambiente del Comune di Pistoia, Gabriele Sgueglia abbiamo deciso di attuare un progetto specifico, dedicato alla tutela e il decoro del sito, che dipendono dalle azioni di ciascuno di noi. Il lavoro degli ispettori ambientali di Alia Multiutility, in stretta collaborazione con il Comune, dimostra quanto la presenza costante sul territorio possa fare la differenza. La sensibilizzazione e il controllo sono strumenti essenziali per combattere l'abbandono dei rifiuti e promuovere comportamenti corretti».

I quattro ispettori in servizio a Pistoia effettuano pattugliamenti a piedi, interagendo direttamente con le persone e promuovendo la prevenzione, sostenuti dal claim della campagna di Alia “La pulizia delle città dipende dalle azioni di ognuno di noi”.

L’efficacia del presidio del territorio come deterrente per l’abbandono dei rifiuti è dimostrata dai dati del primo semestre del 2024. Per la prima volta da quando gli ispettori operano a Pistoia, si registra un aumento dei controlli con esito positivo, ossia senza violazioni, e una diminuzione dei sacchi abbandonati da ispezionare. A fronte di un numero di controlli in crescita, da 3.497 nel I° semestre del 2023 a 3.639 nello stesso periodo del 2024, le sanzioni sono diminuite da 260 nel 2023 a 237 nel 2024. E’ poi significativa la riduzione delle notizie di reato trasmesse alla Polizia Municipale in caso di abbandono di rifiuti speciali, passate da 64 nel primo trimestre del 2023 a 12 nello stesso periodo del 2024, evidenziando una riduzione dell’abbandono di scarti tessili.

«In totale sul territorio gestito da Alia abbiamo in azione 42 ispettori ambientali, che svolgono controlli costanti e capillari che contribuiscono a migliorare il sistema di raccolta dei rifiuti – ha dichiarato Simone Boschi, direttore dell’area Controllo e rendicontazione servizi di Alia - ma che hanno un ruolo centrale anche sul fronte dell’educazione ambientale. Questa operazione sull’Ombrone rappresenta l’azione che più ci sta a cuore, il momento dell’affiancamento e dell’aiuto nei confronti dei cittadini utenti nell’attuare i giusti conferimenti e nel risolvere problemi quotidiani relativi alle modalità di gestione dei rifiuti».

Dopo aver avviato lo scorso anno la gestione dei rifiuti nell’area dell’ex Campo di Volo, quest’anno continuano dunque le attività di monitoraggio, che tra le più frequenti irregolarità segnalano l'errato conferimento, l’abbandono fuori dai contenitori, l’esposizione di rifiuti non differenziati davanti alle postazioni interrate, l’uso improprio dei cestini pubblici e l’abbandono di materiali ingombranti.

Vincenza Soldano

Vincenza per l’anagrafe, Enza per chiunque la conosca, nasce a Livorno il 18/08/1990. Perito chimico ad indirizzo biologico, nutre da sempre un particolare interesse per le tematiche ambientali, che può coltivare in ambito lavorativo a partire dal 2018, quando entra a fare parte della redazione di Greenreport.it