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Perra: «Già 28 Comuni hanno deciso di avvalersi di questo servizio, numero in costante crescita»

A Pieve a Nievole arrivano gli ispettori ambientali Alia, sono 42 in tutta la Toscana centrale

La sindaca: «Uno strumento in più per contrastare il conferimento errato dei rifiuti e l'abbandono sul territorio»
 |  Toscana

Alia Multiutility, il gestore unico e interamente pubblico dei servizi d’igiene urbana nei Comuni della Toscana centrale, ha avviato (anche) a Pieve a Nievole il servizio degli ispettori ambientali, figure che operano in stretta sinergia con la Polizia municipale su progetti mirati e che svolgono un ruolo cruciale nel garantire il rispetto delle normative ambientali e il mantenimento del decoro urbano.

«Si tratta di uno strumento in più per contrastare il conferimento errato dei rifiuti e l'abbandono sul territorio. Con la presenza degli ispettori ambientali il controllo sarà più capillare a vantaggio dell'ottimizzazione del sistema di raccolta, del decoro urbano e della cultura della legalità», spiega la sindaca Gilda Diolaiuti.

Sono tre, in particolare, i progetti individuati come prioritari in accordo col Comune. Il primo riguarda i controlli antidegrado nel centro storico ed è pensato per garantire e migliorare il decoro nelle strade del centro, con particolare attenzione ai cestini getta-rifiuti, alle campane stradali e ai cassonetti riservati agli abiti usati. Il secondo progetto riguarda il ‘Pronto intervento ambientale’ e vedrà scattare controlli tempestivi di fronte a segnalazioni inviate da cittadini, Comune e Polizia Municipale. Il terzo progetto si chiama ‘Pieve a Nievole pulita’ e ruoterà attorno alle azioni di pattugliamento e di lotta agli abbandoni di rifiuti.

«Gli ispettori ambientali, con la loro costante presenza e il continuo lavoro di monitoraggio e sensibilizzazione, contribuiranno a migliorare in maniera significativa la qualità del decoro per i cittadini di Pieve a Nievole – commenta Lorenzo Perra, presidente di Alia Multiutility – Crediamo fermamente che la tutela dell'ambiente passi attraverso un'azione congiunta e condivisa, e siamo certi che questo servizio rafforzerà il senso civico e il rispetto per il nostro territorio. Che sia così lo dimostra anche il fatto che già 28 Comuni (su 58 gestiti  da Alia, ndr) abbiano deciso di avvalersi di questo servizio e che il loro numero appaia in costante crescita, a dimostrazione di quanto questo progetto sia lungimirante e capace di migliorare il volto dei nostri territori».

Nel corso dei primi sei mesi del 2024, su tutti i territori gestiti da Alia, gli ispettori ambientali hanno complessivamente effettuato 46.468 controlli ed elevato 1.643 verbali per un controvalore di 226.045 euro.

«È importante ricordare che nella lotta agli abbandoni dei rifiuti l’opera degli ispettori ambientali è centrale, e può essere rafforzata dal senso civico dei cittadini – conclude Simone Boschi, direttore dell’area Controllo e rendicontazione servizi di Alia – Sono proprio gli utenti che oggi grazie ad Aliapp, la nuova App di Alia, scaricabile gratuitamente per sistemi Ios e Android, hanno a disposizione sul proprio telefonino numerose funzionalità, e possono effettuare segnalazioni di rifiuti abbandonati (indicando il luogo dell’abbandono, allegando la foto dei rifiuti e ricevendo feedback sulla gestione della rimozione) ma anche se un cassonetto o un cestino pubblico è pieno, sporco o danneggiato, un mancato ritiro o svuotamento oltre alla prenotazione di ritiro ingombranti, ed esser informati su come differenziare correttamente i rifiuti grazie al ‘Dove lo butto’, inquadrando il codice a barre di un qualunque oggetto».

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.