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Oltre 250 Classi e 5.000 studenti coinvolti

Al via il “Progetto Scuola” di Geofor per il nuovo anno scolastico

Vannozzi: «Questo progetto non solo sensibilizza i giovani, ma contribuisce anche a diffondere comportamenti sostenibili nelle famiglie e nelle comunità»
 |  Toscana

Anche quest’anno Geofor, la Società operativa locale (Sol) di Retiambiente che si occupa dell’igiene urbana in 23 Comuni dell’area pisana, rinnova il suo impegno verso l’educazione ambientale con il "Progetto Scuola". Dopo il successo dell'ultima edizione, che ha visto la partecipazione di oltre 4.500 studenti, anche per questo nuovo anno scolastico tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado del bacino Geofor saranno coinvolte in un’iniziativa volta a sensibilizzare i giovani sui temi della gestione dei rifiuti e della sostenibilità ambientale.

«Grazie alla collaborazione con l'associazione Occhio del riciclone, gli studenti avranno l'opportunità di partecipare a lezioni in classe tenute da operatori esperti nella comunicazione e nell'educazione ambientale. Questo progetto non solo aiuta i giovani a comprendere l'importanza della raccolta differenziata, ma contribuisce anche a diffondere comportamenti sostenibili nelle famiglie e nelle comunità», commenta l’ad di Geofor, Paolo Vannozzi.

Il progetto prevede incontri in aula con operatori specializzati che affronteranno l'importanza della raccolta differenziata e della tutela ambientale. «È fondamentale continuare a coinvolgere le nuove generazioni su queste tematiche cruciali, non solo per sensibilizzare, ma anche per formare i cittadini di domani», ha sottolineato Juri Filippi,  presidente del comitato di controllo analogo di Geofor.

Nei prossimi giorni le scuole della provincia pisana riceveranno una richiesta di adesione al progetto, dando così il via a questa iniziativa educativa rivolta ai più piccoli.

Vincenza Soldano

Vincenza per l’anagrafe, Enza per chiunque la conosca, nasce a Livorno il 18/08/1990. Perito chimico ad indirizzo biologico, nutre da sempre un particolare interesse per le tematiche ambientali, che può coltivare in ambito lavorativo a partire dal 2018, quando entra a fare parte della redazione di Greenreport.it