Abusi edilizi in serie a Nisportino, nel Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano
Nell’ambito delle attività di controllo per la tutela dell’ambiente e dei vincoli paesaggistici ed ambientali, i Carabinieri Forestali del Nucleo “Parco” di Portoferraio, hanno svolto delle verifiche a Nisportino, una frazione costiera del comune di Rio, in un’area ricadente all’interno del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, sottoposta a vincolo paesaggistico e idrogeologico, e hanno rilevato delle infrazioni edilizie.
In una nota del Comando provinciale Carabinieri Livorno si legge che «In tale area, infatti, è stata rilevata la messa in opera di lavori edili nell’area di pertinenza ad un’abitazione privata che però erano in esecuzione e privi della necessaria autorizzazione edilizia/urbanistica emessa dalle competenti autorità e senza nulla osta dell’Ente Parco Nazionale per quanto riguarda l’aspetto paesaggistico, trattandosi di aree da considerarsi “vincolate”. Nella fattispecie, erano state installate, tra le altre cose: un cancello metallico con relativo basamento; un muro di circa 130 metri di lunghezza; una platea in calcestruzzo di circa 60 mq a monte dell’abitazione; una zona cisterne con realizzazione di una platea in calcestruzzo intorno ai 50 mq perimetrata con due muri e una rete metallica ed un impianto interrato per lo smaltimento dei reflui domestici. La donna di 64 anni, proprietaria dell’immobile, è stata denunciata in stato di libertà perché gravemente indiziata del previsto reato contravvenzionale applicabile in caso di realizzazione di strutture abusive, oltre ad essere stata colpita da una sanzione amministrativa ammontante a quasi un migliaio di euro».