Rottura condotta sottomarina Rosignano Solvay
In data odierna è stata rilevata una rottura parziale della condotta sottomarina di scarico delle acque reflue già depurate dall’impianto di Rosignano Solvay, ad oltre 600 metri dalla linea di costa. L’acqua depurata che fuoriesce dalla tubazione proviene dal depuratore di Rosignano Solvay che risulta dai controlli perfettamente funzionante. Il sistema di disinfezione di emergenza delle acque inviate in condotta con ipoclorito è stato attivato tempestivamente, nonostante la distanza della rottura dalla linea di costa, e sarà mantenuto in funzione fino al corretto ripristino del funzionamento della condotta. Vista la qualità delle acque, sempre conformi rispetto al D.Lgs 152/03, stante la disinfezione di emergenza attivata nonché la distanza significativa dall’area balneare, non si ravvisano condizioni di necessità di emissione di ordinanze di limitazione della balneabilità. Per limitare il fenomeno di risalita della sabbia in superficie, ASA ridurrà fino alla riparazione della perdita le portate inviate nella condotta.
ASA ha incaricato delle squadre specializzate di subacquei per effettuare la riparazione che avverrà, salvo imprevisti, nella giornata di venerdì 9 agosto.