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‘Firenze città circolare’: da lunedì 21 ottobre al via l’attivazione dell’elettronica sui contenitori digitali nelle zone dell’Isolotto e San Jacopino e nelle interrate extra Unesco

 |  Alia Servizi Ambientali SpA

I contenitori digitali si apriranno solo con chiavetta A-pass ed Aliapp

Firenze, 18.10.2024 – Prosegue il progetto “Firenze città circolare”, il piano di trasformazione del sistema della raccolta e conferimento dei rifiuti nella città di Firenze, promosso dall’amministrazione comunale e da Alia Multiutility. Nelle aree del Quartiere 5 si è già conclusa l’attivazione dei sistemi elettronici di tutti i contenitori digitali, ad eccezione dei cassonetti per gli imballaggi in vetro. Per aprire i cassonetti i cittadini devono utilizzare la chiavetta A-pass oppure tramite Aliapp, la App di Alia scaricabile gratuitamente per sistemi Ios e Android.    

È in fase conclusiva anche l’attività sul Quartiere 4. Dopo avere attivato le elettroniche nelle aree di Canova ed Argingrosso, da lunedì 21 ottobre questo step della trasformazione, proseguirà nela zona dell’Isolotto, dove saranno “sbloccati” i circa 200 contenitori presenti. 

Nella stessa giornata partiranno anche le attivazioni delle elettroniche presenti sulle dieci postazioni interrate extra area UNESCO, che avranno un funzionamento in linea con il resto dei contenitori digitali presenti in città.  

Nel dettaglio questi interventi saranno concentrati nelle postazioni in Via del Ghirlandaio, Via Orcagna, Via Stradella, Via Tacchinardi, Via Villari, Via Scialoja, Piazza delle Cure, Viale Spartaco Lavagnini e Via Cimabue, rispetto alle 83 postazioni interrate attive oggi sul territorio comunale. Nel progetto di trasformazione del sistema di raccolta rifiuti di Firenze è compreso anche l’inserimento dell’accesso controllato alle postazioni interrate presenti in città, così come la realizzazione di nuove postazioni (circa 40) al fine di garantire la copertura del servizio sul territorio.  

Alia invita gli utenti a scaricare AliApp per accedere con il proprio smartphone, in maniera semplice e rapida ai contenitori. Entrati nella App, è sufficiente scorrere il menù della sezione ‘Raccolta e spazzamento’ e cliccare su Aprilo’ che permette di registrarsi con un doppio profilo (residente o turista) e con pochi click agevola lo sblocco dei contenitori.  

Avvicinando lo smartphone al cassonetto, con il bluetooth attivo, e scansionando l’apposito simbolo presente sul contenitore digitale, il cassonetto si sblocca. A questo punto, attivando la pedaliera o il coperchio è possibile aprire il contenitore ed effettuare il conferimento. 

Per chi preferisce gli strumenti analogici è sempre possibile utilizzare la chiavetta A-pass ricevuta al proprio domicilio nel corso della prima fase di contattazione; avvicinando la placca di plastica della chiavetta allo schermo, scatta il meccanismo di apertura del contenitore.  

In caso di smarrimento, che è sempre necessario denunciare, è possibile ritirare una nuova chiavetta presso il Punto Alia di via Nigetti, aperto da lunedì al venerdì in orario 8.30 – 14, 14.30 – 17.30, oppure presso gli sportelli alle sedi dei Quartieri (Via del Tagliamento, 4 per il Quartiere 3, ogni martedì con orario 8.30 – 13; Piazza Leon Battista Alberti, 1/A per il Quartiere 2, ogni venerdì con orario 8.30 – 13; Viuzzo delle Calvane 3, per  il Quartiere 5, aperto ogni lunedì e venerdì, in orario 8.30 – 13).

Il processo di attivazione dei sistemi elettronici dei contenitori stradali riguarderà, a partire dal 23 ottobre, la zona di San Jacopino, e sarà concluso entro la fine del mese. Ogni step del progetto sarà comunicato alle oltre 125.000 utenze coinvolte attraverso diversi canali, anche social e web, con informative sulle postazioni fisiche, e a mezzo stampa. Per maggiori informazioni sul progetto www.aliaserviziambientali.it - www.firenzecittacircolare.it

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.