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Ultime news da "Territorio e smart city"

2 Ott, 2015
Nel seminario del Gruppo di San Rossore a Pisa con Paolo Maddalena abbiamo fatto le lastre al nuovo Titolo V. Ce n’era bisogno, specie dopo i troppi silenzi e non soltanto delle regioni. Il punto chiave irrisolto, infatti, che avrà comunque effetti pesanti sul funzionamento delle nostre istituzioni e soprattutto nel governo del territorio, è a suo modo piuttosto semplice. È innegabilmente corretto e giusto che lo Stato riacquisti una chiara competenza nazionale nell’interesse della unitarietà della Repubblica. Su questo il testo attuale è preciso, ma non lo è assolutamente su cosa compete a...

15 Set, 2015
Due manufatti abusivi sono stati individuati e posti sotto sequestro penale in località Bagnaia, nel Comune di Rio nell'Elba. È quanto dichiarato dal Corpo forestale, che congiuntamente alla Polizia municipale ha concluso l’operazione. «Il primo abuso – precisa la Forestale – concerne un cambio di destinazione d’uso di un manufatto in muratura utilizzato come deposito per la raccolta delle acque piovane, che, a seguito di vari lavori edilizi, aveva assunto le caratteristiche di una cantina; il secondo abuso riguarda un manufatto in legno adibito a frantoio, realizzato in assenza dei titoli ...

3 Set, 2015
Fratoni: «I cambiamenti climatici ci sono, sono inequivocabili, e tutti dovremo farci i conti»
Nell’ottobre di due anni fa, dopo l’ennesimo e disastroso passaggio di quelle alluvioni ormai di casa in Toscana, il presidente Enrico Rossi si trovò solo nel lanciare un accorato appello: «Non si può morire affogati per Maastricht. Non chiediamo soldi. La Toscana chiede semplicemente di essere lasciata libera di spendere quelli che ha, senza il vicoli imposti dall’Europa, almeno su questo punto delle alluvioni». Allora Rossi si rivolgeva al presidente del Consiglio (Enrico Letta) e al presidente della Repubblica (Giorgio Napolitano). Molti millimetri d’acqua dopo, e un robusto cambio nei v...

3 Set, 2015
Chiesta immediata ispezione straordinaria alla Soprintendenza ai Beni culturali a Ragusa
Legambiente Sicilia ha chiesto all’assessorato regionale ai Beni culturali un’immediata ispezione straordinaria alla Soprintendenza ai Beni culturali di Ragusa. La richiesta è stata avanzata per accertare tutte le violazioni del piano paesaggistico e ripristinare le condizioni di legalità. Per Legambiente sin dalla fine del 2010, anno in cui è stato adottato il piano paesaggistico di Ragusa, la Soprintendenza ha violato sistematicamente alcune norme. In particolare l’associazione ambientalista  denuncia il mancato rispetto di 4 articoli. L’art. 36 Fascia di rispetto costiera. Nella denuncia...

24 Ago, 2015
Scoperta da carabinieri e vigili urbani davanti a una villa a Schiopparello
Il Comando  della Compagnia Carabinieri  di  Portoferraio lo definisce «Un abuso edilizio spavaldo e senza remore» e in effetti una piscina abusiva lunga 14 metri per 6 è davvero una cosa un po’ grossa per sperare di fala franca. Eppure è proprio quello che hanno trovato ai Carabinieri di Portoferraio coordinati dal Luogotenente Gianmarco Lampunio e i vigili della Polizia Municipale del comune di Portoferraio, coordinati dal Commissario Rodolfo Pacini,  a Schiopparello, una frazione agricola e  balneare del capoluogo elbano. I Carabinieri spiegano che la piscina abusiva, «con tanto di posa ...

20 Ago, 2015
Sono quasi 1000 le firme raccolte dall'associazione Ombrone, presieduta da Adolfo Ghiribelli, per la realizzazione di una pista ciclabile che colleghi il futuro ponte sull’Ombrone a Rispescia e Alberese, utilizzando in parte gli argini del fiume. La struttura,  infatti, sarebbe uno snodo fondamentale e andrebbe a collegare l’importante opera con il territorio a sud di Grosseto e dell’Ombrone, dando continuità al progetto sulla mobilità sostenibile che anche Legambiente ha portato avanti fino a ora. «È di fondamentale importanza a tal proposito - ha spiegato Angelo Gentili, della segreteria ...

19 Ago, 2015
Legambiente: «Con il silenzio-assenso della legge Madia rischi aumenteranno, va cambiata»
L’Italia ha oltre 8mila chilometri di coste, che oltre a definirne i confini nel blu del Mediterraneo rappresentano da sempre una parte rilevante dell’identità, della storia e della memoria collettiva del nostro Paese - oltre che una risorsa turistica importantissima e un patrimonio naturale di straordinario pregio. Queste stesse coste sono oggi sotto forte minaccia: il nuovo dossier di Legambiente, che prende in esame 13 regioni (Sicilia e Sardegna si aggiungeranno l’anno prossimo), documenta come ossia il 56,2% dei paesaggi costieri siano stati trasformati dall’urbanizzazione. Mangiati da...

19 Ago, 2015
Sta molto meglio di altre regioni, ma il 43% della costa è trasformata irreversibilmente
  Nel giorno della pubblicazione del dossier nazionale “Salviamo le coste italiane” e del blitz di Goletta Verde all’Isola d’Elba contro la realizzazione di una nuova strada su una delle coste più belle del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, Legambiente Toscana fa il punto sulla cementificazione nella nostra regione. La Toscana risulta undicesima per consumo di coste (“meglio” fanno solo Basulicata e Veneto), ma sono stati trasformati 179 dei suoi 410 Km di coste, il 43,6%), il consumo di suolo costiero dopo la legge Galasso è stato di 12 Km, il 2,9%. Commentando questi dati il p...