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Parigi 2024: la prima cerimonia di apertura delle Olimpiadi in un sito patrimonio mondiale dell'Unesco

I Giochi Olimpici si aprono nel cuore di Parigi, sulle rive della Senna
 |  Territorio e smart city

Oggi, 26 luglio 2024, a partire dalle 19.30, a Parigi prendono il via i Giochi Olimpici con la cerimonia di apertura che vede più di 10.000 atleti, dirigenti e artisti salpare dalla riva orientale alla riva occidentale della Senna e esibirsi sui ponti e sui monumenti circostanti, di fronte a più di 300.000 spettatori sulle banchine e a centinaia di milioni di telespettatori.

La direttrice generale dell’Unesco, Audrey Azoulay, ha evidenziato che «Dall'Île Saint-Louis alla Torre Eiffel, da Place de la Concorde al Grand Palais, l'architettura sulle rive della Senna è una testimonianza di diversi secoli di Parigi e della ricca storia della Francia. L'Unesco è lieta che questo patrimonio eccezionale, riconosciuto e protetto dalla nostra Organizzazione, sia stato scelto dagli organizzatori di Parigi 2024 come sfondo per la più grande cerimonia di apertura all'aperto nella storia dei Giochi Olimpici».

Si tratta di una cerimonia di apertura è insolita perché non si tiene in uno stadio, ma nel cuore della città, in un sito che è stato iscritto nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco nel 1991: les rives de la Seine   Come spiega l’Unesco: «Dall'Ile St Louis al Pont Neuf, dal Louvre alla Torre Eiffel, e da Place de la Concorde al Grand e al Petit Palais, l'evoluzione di Parigi e la sua storia possono essere viste dalla Senna. Un gran numero di monumenti importanti della capitale francese sono costruiti lungo il fiume e sulle prospettive che lo dominano. La cattedrale di Notre-Dame e la Sainte Chapelle sono capolavori architettonici del Medioevo; il Pont Neuf illustra lo spirito del Rinascimento francese; la coerenza dei quartieri del Marais e dell'Ile-Saint-Louis testimonia l'urbanistica parigina del XVII e XVIII secolo. Le rive del fiume comprendono le più magistrali costruzioni del classicismo francese, con il Palais de Louvre, gli Invalides, l'Ecole Militaire e la Monnaie (la Zecca). Gli edifici conservati delle Esposizioni Universali che si sono svolte a Parigi nel XIX e XX secolo sono numerosi sulle rive della Senna. In cima alla lista c'è la Torre Eiffel, un'icona universalmente riconosciuta di Parigi e dell'architettura del ferro. L'Ile Saint Louis, il Quai Malaquais e il Quai Voltaire offrono esempi di insiemi architettonici e urbani coerenti, con esempi molto significativi di costruzione parigina del XVII e XVIII secolo. Le grandi piazze e le avenues costruiti da Haussmann al tempo di Napoleone III hanno influenzato la pianificazione urbana in tutto il mondo, in particolare le grandi città dell'America Latina». 

Anche la staffetta della torcia olimpica di Parigi 2024, che ha attraversato la Francia dal 12 maggio, ha celebrato il patrimonio e la cultura del Paese,  attraversando una trentina di siti protetti dall'Unesco.

Nelle prossime due settimane, le rive della Senna ospiteranno anche una serie di eventi dei Giochi olimpici di Parigi, tra cui beach volley alla Torre Eiffel, judo e lotta libera al Campo di Marte, maratona di nuoto dal Ponte Alessandro III, scherma e taekwondo al Grand Palais, tiro con l'arco all'Esplanade des Invalides e breakdance, BMX freestyle, skateboard e basket 3x3 a Place de la Concorde, oltre a eventi di triathlon, ciclismo e atletica. Il Palazzo e il Parco di Versailles, patrimonio mondiale dell'Unesco dal 1979, ospiteranno gli eventi equestri.

Redazione Greenreport

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