
Energy release, in Italia 3.400 imprese energivore hanno fame di fonti rinnovabili per ridurre i costi in bolletta

Si è chiusa ieri con successo la fase delle manifestazioni d’interesse da parte delle imprese energivore italiane per l’Energy release 2.0, ovvero il meccanismo varato dal dl 181 del 2023 con regole operative sancite dal ministero dell’Ambiente lo scorso ottobre.
La norma si rivolge alle imprese a forte consumo di energia elettrica, che vogliano realizzare nuova capacità di generazione da fonte rinnovabile: il meccanismo dell’energy release prevede che il Gestore dei servizi energetici (Gse) ceda l'energia nella sua disponibilità alle imprese energivore in cambio dell'impegno alla realizzazione di impianti rinnovabili attraverso i quali verrà restituita, nei venti anni successivi, l'energia anticipata. In questo modo si ottiene da subito un vantaggio economico importante: le aziende energivore beneficiano per un periodo di tre anni di un prezzo calmierato pari a 65 €/MWh attraverso la stipula di un contratto per differenza a due vie (Cfd) col Gse, e la restituzione dell’energia è regolata da contratti Cfd sempre a un prezzo di 65 €/MWh.
Nel merito, il ministero dell’Ambiente informa che sono state presentate al Gse 559 istanze per l’energy release, che hanno coinvolto 3.400 soggetti energivori: il volume di energia elettrica richiesta supera i 70 TWh.
Per il ministro Gilberto Pichetto «si tratta di un buon risultato, che dimostra l’efficacia di una misura di contenimento dei costi energetici del sistema industriale italiano». Grazie all'energy release, stima il ministero, si potrà realizzare nuova capacità di energia da fonti rinnovabile per oltre 5 GW di potenza.
Nelle prossime settimane saranno svolte tutte le attività propedeutiche all’aggiudicazione dell’energia da parte del Gse che prevede l’assegnazione a ogni soggetto energivoro o aggregatore di una quota di energia rimodulata rispetto al volume previsto dal bando: la comunicazione degli esiti sarà effettuata entro i primi giorni del mese di aprile.
