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Cna, in arrivo 320 milioni per l’autoproduzione di energia pulita da parte delle Pmi

Le risorse a fondo perduto sono destinate all'installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici. Per rendere operativa la misura serve ora la pubblicazione in Gazzetta e un decreto direttoriale del Mimit
 |  Nuove energie

Con la pubblicazione del decreto sul sito del ministero delle Imprese e del made in Italy si avvicina l’operatività del fondo da 320 milioni di euro a favore di micro e piccole imprese per l’installazione di impianti fotovoltaici e mini eolici per l’autoconsumo di energia. Si tratta – si legge in una nota diffusa da Cna – di una misura proposta due anni fa dalla Confederazione e recepita dal Governo nell’ambito dell’integrazione del Piano Repower Eu.

Il decreto dovrà essere pubblicato in Gazzetta e l’avvio operativo è subordinato a un decreto direttoriale per definire termini e modalità delle domande. Il decreto destina 320 milioni a fondo perduto alle imprese per realizzare impianti per l’autoproduzione da installare sui tetti degli edifici produttivi o su coperture di strutture di pertinenza.

Cna apprezza la riserva del 40% delle risorse a favore di micro e piccole imprese e la destinazione del 40% delle risorse a favore delle regioni del Mezzogiorno. Soglia minima dell’investimento è 30mila euro e l’accesso alle agevolazioni prevede una procedura valutativa a graduatoria gestita da Invitalia.

Le risorse consentiranno alle imprese di contribuire al processo di potenziamento della produzione di energia da fonti rinnovabili e di ridurre il costo delle bollette energetiche.

Per Cna occorre che rapidamente sia emanato il decreto direttoriale per rendere pienamente operativa la misura.

Redazione Greenreport

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