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Rifiuti, per Futura due certificazioni Iso

 |  Nuove energie

Una conduzione attenta sotto il profilo ambientale da una parte, e la qualità dei processi e servizi offerti sono elementi indispensabili per garantire una corretta gestione del ciclo integrato dei rifiuti, e Futura Spa – l’impianto con sede a Strillaie inaugurato nel 2012 –  ha appena tagliato due importanti traguardi nell’ambito, ottenendo rispettivamente sia la certificazione Iso 14001 sia la Iso 9001.

Come noto, l’impianto in oggetto opera il trattamento meccanico-biologico di rifiuti urbani residui con produzione di Css (combustibile da rifiuto) e il compostaggio della frazione organica e il verde da raccolta differenziata per la produzione di compost; il percorso – volontario – intrapreso con le certificazioni Iso impegna dunque l’azienda garantire la continuità, l’affidabilità e la certezza della qualità del servizio nella continua ricerca di efficienza, efficacia ed economicità sia nel breve che nel medio e lungo termine.

«Le linee strategiche sulle quali l’azienda vuole orientare il proprio lavoro si possono riassumere – spiega l’amministratore delegato, Luca Galimberti - in massimo impegno nell’offrire un servizio nel pieno rispetto delle norme e delle specifiche previste nella convenzione sottoscritta con l’Ato Toscana Sud, in un costante presidio dei processi, delle attività connesse con la qualità del servizio e degli impatti ambientali da essi derivati. Tutto questo grazie anche all’adozione di criteri che permettano un uso sostenibile delle risorse disponibili, quali la riduzione delle perdite e dei consumi energetici e l’autoproduzione da fonti rinnovabili».

Nel percorso di certificazione ambientale, Futura ha individuato gli strumenti attraverso i quali documentare, attuare e mantenere in continuo miglioramento il sistema di gestione integrato dell’impianto: un percorso che adesso avrà un supervisore in più.

Redazione Greenreport

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