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Gli yuncos tornano a nidificare su un'isola cilena liberata dalle specie invasive

I petrelli tuffatori del Perù erano scomparsi decenni fa a causa della predazione dei ratti invasivi
 |  Natura e biodiversità

Island Conservation ha annunciato quello che definisce «Un risultato epocale nel ripristino dell’isla Pajaros Uno». Dopo decenni di assenza gli yuncos, i petrelli tuffatori del Perù (Pelecanoides garnotii), conosciuti localmente come sono tornati a nidificare sull'isola.

L’associazione ambientalista che si occupa di eradicazione di specie invasive introdotte e ripristino degli ecosistemi originari, sottolinea che «Questi uccelli marini svolgono un ruolo cruciale nel recupero dell’intero ecosistema e il loro ritorno sull’isola, meno di un anno dopo l’inizio dei lavori di attrazione sociale, segnala una rapida ripresa».

Il progetto di ripristino, avviato da Island Conservation nell'agosto 2020 e finanziato dalla National Fish and Wildlife Foundation e dalla Packard Foundation, mirava a eliminare i predatori invasivi dall'isla Pajaros Uno, di fronte alle coste del Cile.

L’isola era stata dichiarata predator-free nel dicembre 2022 dalla ministra dell’ambiente del Cile Maisa Rojas: «Questa è un'ottima notizia. Le specie invasive continuano a essere un problema su altre isole del paese. Attraverso la rimozione delle specie invasive e un’efficace biosicurezza per prevenirne la reintroduzione, possiamo sostenere il ripristino dell’ecosistema e proteggere la biodiversità. Il riuscito ripristino di Pájaro Uno è un passo che dimostra l'impegno del ministero dell’ambiente per il ripristino ecologico e la protezione della natura. Il mondo intero sta affrontando una grave crisi di perdita di biodiversità, quindi tutte le azioni per il suo recupero sono essenziali».

María José Vilches, direttrice del progetto Pájaro Uno per la Conservation Island avev a aggiunto: «Prima dell'impatto dei ratti, l'Isla Pájaro Uno era un importante sito di nidificazione dello Yunco, un uccello in via di estinzione. Questa specie è stata estirpata dall’isola, ma speriamo di incoraggiarne il ritorno attraverso l’attrazione sociale, come abbiamo fatto con successo sull’isola di Chañaral, in Cile».

Nel novembre 2023, Island Conservation ha implementato un programma di attrazione sociale, utilizzando registrazioni audio dei richiami degli uccelli, per incoraggiare l’avifauna scomparsa a ritornare d sull’isola.

L'isola di Pajaros Uno, situata di fronte a Caleta Hornos nel comune di La Higuera, è parte integrante dell’ecosistema costiero di Coquimbo che comprende 7 isole e le acque circostanti e supporta non solo colonie di uccelli marini rari e minacciati di estinzione, ma funge anche da habitat vitale per gli uccelli marini migratori e i mammiferi marini.

Prima del progetto di ripristino, i ratti invasivi presenti sull’isola rappresentavano una minaccia significativa per la popolazione di uccelli marini cileni: predavano le uova e i pulcini, interrompendo il ciclo naturale dei nutrienti.

Coral Wolf, responsabile del programma di scienza della conservazione di Island Conservation, ha spiegato come l'interruzione di questo ciclo possa distruggere un intero ecosistema: «Gli uccelli marini svolgono un ruolo cruciale nel depositare nutrienti essenziali dal mare alla terra attraverso il loro guano, che ha il potenziale per sostenere le barriere coralline nelle acque vicine alla costa».

Durante una recente missione di monitoraggio, le trappole fotografiche di Island Conservation hanno restituito foto impressionanti di yuncos che esploravano l'isola liberata dai ratti e i ricercatori evidenziano che «L'installazione il 3 novembre del primo sistema audio che riproduce le registrazioni dei richiami degli uccelli ha dato rapidamente risultati, con la prima foto di yunco scattata il 16 novembre. Questa rapida ripresa e l'attrazione degli yunco sull'isola dimostrano l'impatto accelerato del progetto di ripristino.

Con l'assenza di predatori invasivi, due coppie di yunco che sono state scoperte in due tane/fessure naturali hanno una grossa possibilità di diventare i primi genitori di una nuova colonia di petrelli tuffatori del Perù.

María José Vilches, specialista in ripristino insulare di Island Conservation, ha raccontat: «E’ stato davvero emozionante scoprire queste coppie nidificanti così presto dopo il ripristino dell’isola. Stavamo preparando la cena e abbiamo sentito il richiamo dei tuffatori peruviani. Abbiamo subito preso un GPS e una torcia e siamo corsi verso la fonte del suono mentre ci mettevamo le scarpe. Non potevamo crederci quando abbiamo trovato le tane! Sapere che questi uccelli saranno al sicuro dai predatori mi dà speranza per la sopravvivenza della specie!»

La piccola e desertica Isla Pajaros Uno ospita numerose colonie di specie di uccelli marini cileni ed è un terreno di nidificazione fondamentale: in soli 70 ettari nidificano circa 3.000 coppie di sule peruviane (Sula variegata), la più grande popolazione di gabbiani del kelp (Larus dominicanus) del nord del Cile con circa 2.000 coppie e circa 600 coppie riproduttrici del pinguino di Humboldt  (Spheniscus humboldti).

Il progetto ha utilizzato una nuova metodologia che richiedeva meno esche avvelenate, riducendo il rischio di esposizione a specie non bersaglio e ha anche ridotto il costo del progetto.

Daniela Manuschevich, a capo della Divisione risorse naturali e biodiversità del ministero dell'ambiente del Cile ha commengtato: «L'isla Pájaros Uno e le aree continentali circostanti del e sono siti prioritari per la conservazione della biodiversità in Cile a causa dell'alto endemismo e della biodiversità che ospita l'area, quindi, per noi i progetti di ripristino ecologico che assicurino il recupero delle specie autoctone in futuro sono di grande importanza»

Jose Luis Cabello, responsabile delle operazioni di Island Conservation in America Latina, evidenzia la portata globale dell’iniziativa di eradicazione a  Pajaros Uno: «Il successo di questo progetto avrà enormi implicazioni per i lavori di ripristino che iniziano in Perù. Quel che abbiamo imparato lavorando in questi ecosistemi ci aiuterà a ripristinare le isole lungo l’intera corrente di Humboldt e saremo in grado di implementare progetti di attrazione sociale per i tuffatori peruviani in tutta la regione!»

Il ritorno dei rari yunco sull'isola di Pajaros Uno segna un'importante pietra miliare negli sforzi di ripristino guidati da Island Conservation che conclude: «Questo risultato non solo garantisce la sopravvivenza di questi uccelli minacciati, ma contribuisce anche al recupero complessivo dell’ecosistema. Questa straordinaria e rapida ripresa è un’ulteriore prova del successo della missione di Island Conservation nel salvaguardare la biodiversità e garantire un futuro sostenibile per il nostro pianeta».

Umberto Mazzantini

Scrive per greenreport.it, dove si occupa soprattutto di biodiversità e politica internazionale, e collabora con La Nuova Ecologia ed ElbaReport. Considerato uno dei maggiori esperti dell’ambiente dell’Arcipelago Toscano, è un punto di riferimento per i media per quanto riguarda la natura e le vicende delle isole toscane. E’ responsabile nazionale Isole Minori di Legambiente e responsabile Mare di Legambiente Toscana. Ex sommozzatore professionista ed ex boscaiolo, ha più volte ricoperto la carica di consigliere e componente della giunta esecutiva del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano.