A Marciana sono ripresi gli interventi di recupero dei castagneti
Dopo una pausa estiva, sono in fase di ripresa gli interventi di recupero di alcuni castagneti nel Comune di Marciana, all’isola d’Elba. Grazie ai finanziamenti ottenuti dal programma ministeriale Parchi per il clima 2019, il Parco nazionale dell’Arcipelago toscano sta mettendo in campo operazioni di conservazione di questo habitat molto amato dalle comunità locali, portando avanti il progetto presentato ai cittadini nel novembre 2023.
A San Cerbone, si procederà con le potature delle piante da frutto per stimolare la produzione di castagne e verranno abbattute alcune conifere estranee al castagneto. Anche nell’area attrezzata sotto il centro storico di Marciana e su una decina di piante nella vallata del Bollero si effettueranno potature simili.
In località Madonna del Monte, il castagneto, precedentemente compromesso dall'attacco di fitoparassiti, è stato recuperato attraverso tagli selettivi. Piante morte sono state abbattute, ma ci vorrà tempo affinché le rimanenti possano riprendersi e tornare a produrre frutti in abbondanza.
Nel castagneto di Pedalta si prevede l'istituzione di un'area con nuove piante destinate alla produzione di talee per innesti, le cosiddette “marze”. Le ceppaie sono già pronte per gli innesti primaverili, che verranno effettuati anche in un'altra zona del castagneto a San Cerbone, per favorire la fruttificazione delle piante.
Questo progetto rappresenta un passo cruciale per la salvaguardia dei castagni, mirato a preservare un patrimonio naturale di grande valore per il Parco nazionale Arcipelago toscano. Le operazioni previste si concluderanno con gli innesti programmati per il 2025 e la posa di bacheche informative, contribuendo così alla valorizzazione e alla conservazione dell'ecosistema locale.
Si segnala, infine, un’opportunità da non perdere per i proprietari di castagneti da frutto all’isola d’Elba: attraverso una talea prelevata dai propri castagni, sarà possibile conservare per utilizzi futuri le caratteristiche uniche delle piante innestate a Pedalta. Chi desidera partecipare a questa iniziativa è invitato a contattare il Parco all’indirizzo mail