Mammiferi italiani: un mosaico da scoprire. Da oggi su il sipario sulla XVI edizione di M’ammalia
È iniziata oggi la XVI edizione di M’ammalia, ovvero l’ormai tradizionale appuntamento dedicato alla scoperta dei mammiferi coordinata dall’Associazione teriologica italiana (Atit) in collaborazione con l’Associazione nazionale dei musei scientifici, che proseguirà fino al 7 novembre.
Due settimane che, attraverso una serie di eventi organizzati da istituzioni scientifiche e culturali (musei naturalistici, orti botanici, università, biblioteche), aree naturali protette e associazioni, punta a fare conoscere la biologia, il comportamento e le necessità di conservazione dei mammiferi italiani.
Il tema di questa edizione, dal titolo “Mammiferi italiani: un mosaico da scoprire”, è la metafora del quadro estremamente eterogeneo che scaturisce dalla diversità dei mammiferi italiani. I mammiferi selvatici ci stupiscono ogni giorno per la loro capacità di sfruttare diverse condizioni ambientali, a volte con adattamenti specifici, altre con una plasticità comportamentale che non sembra avere confini.
Specie super specializzate sovente sono a rischio di estinzione, mentre altre specie, più generaliste, dimostrano una rapida e continua espansione. Di alcuni mammiferi elusivi sappiamo ancora ben poco, altri sono protagonisti indiscussi dei social e mass media per i conflitti che generano con le attività agricole e industriali, se non direttamente con l’uomo.
L’aumento delle conoscenze sui mammiferi e la loro condivisione con la società civile facilita l’adozione di comportamenti individuali idonei a ridurre le conflittualità e individuare le migliori strategie di gestione, anche riducendone i rischi diretti alle specie stesse.
Per il calendario completo degli appuntamenti: https://www.mammiferi.org/progetti/mammalia-settimana-dei-mammiferi/mammalia-2024/