Servizi pubblici, Utilitalia ha eletto sei nuovi vicepresidenti
La Giunta esecutiva di Utilitalia, nella quale ha fatto nei giorni scorsi il suo ingresso anche Alessandro Fabbrini per Sei Toscana, ha eletto oggi i sei vicepresidenti della Federazione che riunisce le aziende operanti nei servizi pubblici dell'acqua, dell'ambiente, dell'energia elettrica e del gas.
Saranno Domenico Laforgia di Acquedotto Pugliese (con delega Sviluppo utilities del Mezzogiorno), Roberto Mantovanelli di Acque Veronesi (delega Coesione territoriale e Rapporti associazioni regionali), Barbara Marinali di Acea (delega Sviluppo settore idrico), Lorenzo Perra della toscana Alia Multiutility (delega Economia circolare), Paolo Romano di Smat (delega Assetti e Governance) e Roberto Tasca di A2A (delega Affari europei).
Si completa così la squadra dopo le conferme del presidente Filippo Brandolini di Herambiente (delega per le Politiche del lavoro) e di Luca Dal Fabbro di Iren nel ruolo di vicepresidente vicario (delega Transizione energetica e Politiche di sostenibilità).
Per quanto riguarda i Consigli direttivi, Monica Manto (Acquevenete) coordinerà il direttivo Acqua, Bruno Manzi (Ama) quello sui Rifiuti e Federico Testa (Agsm Aim) quello sull’Energia. Il coordinatore del comitato In-house sarà Paolo Romano, quello del comitato Quotate Barbara Marinali e Lorenzo Perra coordinerà il comitato Miste.
«I prossimi anni saranno anni cruciali e molto importanti per garantire la transizione ecologica in Italia. Assumere il ruolo di vicepresidente in Utilitalia con delega all’ambiente – commenta a caldo Perra (nella foto) – è per me un riconoscimento di grande importanza. Ne sono onorato e consapevole del fatto che la sfida che dovremo portare avanti è complessa, ma anche molto affascinante. Con l’esperienza della Toscana, un territorio di grande storia e ambizione, oggi molto impegnato nel processo di trasformazione industriale e impiantistica, arrivo in Utilitalia sperando di poter contribuire ad un definitivo rilancio degli investimenti in materia ambientale».