Ecofuturo vola a Bruxelles con un evento straordinario che si terrà presso il Parlamento Europeo. Dal oggi al 20 marzo sarà presentata una mostra di ecotecnologie che offrirà una visione concreta delle soluzioni per il raggiungimento del Net Zero planetario, promuovendo un modello di sviluppo sostenibile e conveniente per tutti.
Un arsenale pacifista di ecotecnologie per un futuro prospero per tutti
La mostra esporrà 20 grandi pannelli e 5 totem con oggetti simbolo delle ecotecnologie della speranza, accompagnati da contenuti interattivi come visioni in 3D, podcast esplicativi e link di approfondimento. Grazie al supporto del mondo virtuale di Ecofuturo World, i visitatori potranno esplorare in maniera immersiva le innovazioni tecnologiche presentate.
- La linea della CO2, che mostra l’impatto delle emissioni e le soluzioni disponibili;
- La linea della Salute, che evidenzia i costi umani e ambientali dell’inquinamento;
- La linea della Finanza, che dimostra come la transizione ecologica sia economicamente vantaggiosa per tutti e finanziabile integralmente con il risparmi raggiunti dalla conversione ecotecnologica
Un futuro conveniente e inclusivo
Grazie all’innovazione tecnologica, oggi la transizione ecologica è più accessibile che mai. Le energie rinnovabili sono la fonte energetica più conveniente, la bioedilizia permette di costruire case a costi inferiori rispetto ai metodi tradizionali, e l’integrazione tra agricoltura bio e senza aratura profonda con le fonti rinnovabili può rilanciare il settore primario. Con conti alla mano, Ecofuturo dimostrerà che l’autosufficienza energetica rinnovabile ed efficiente è una scelta non solo necessaria, ma anche economicamente vantaggiosa per istituzioni, imprese e cittadini dell’Unione Europea, come per tutti gli altri paesi (Cina, Brasile ecc.) privi di combustibili fossili.
Saranno inoltre disponibili materiali informativi di grande valore, tra cui il manuale Conversione Ecotecnologica in inglese e il libro La terra che salva la Terra, tradotto per l’occasione. Entrambi potranno essere scaricati in formato digitale sia dai visitatori della mostra che da chi la seguirà online dai paesi collegati in streaming.
Eventi e incontri
La mostra sarà inaugurata mercoledì 19 marzo con una conferenza stampa alla quale parteciperà Fabio Roggiolani e diversi stakeholder del settore. Tra questi, il CIB, rappresentato dal Responsabile Agronomia Guido Bezzi, l’Associazione Riscaldamento Senza Emissioni (ARSE) con il Presidente Riccardo Bani e l’Associazione Nazionale dei Consumatori Adiconsum, con Mauro Vergari, direttore dell’ufficio studi e responsabile reti. Saranno inoltre presenti alcuni imprenditori del fotovoltaico, come Giancarlo Cimini, e del settore delle tecnologie per il prelievo delle terre rare a circuito chiuso dai fondali oceanici, rappresentato da Davide Benedetti. Sarà inoltre presente Gianni Girotto, coordinatore del Comitato Transizione Ecologica e digitale M5S e membro del comitato scientifico di Ecofuturo.
Sebbene inizialmente fossero previsti due grandi convegni, questi sono stati posticipati a dopo la prossima edizione di Ecofuturo Festival, presumibilmente in autunno, per garantire la massima partecipazione e visibilità.
Un’Europa forte e indipendente dalle fonti fossili
In un contesto globale segnato da sfide politiche ed economiche, Ecofuturo, con questa mostra e con gli studi che l’hanno preparata, afferma l’urgenza e la convenienza per l’Unione Europea di eliminare la dipendenza dai combustibili fossili attraverso energie rinnovabili, efficienza energetica ed economia circolare. La transizione ecologica non solo è necessaria per il pianeta, ma rappresenta un’opportunità straordinaria di riequilibrio sociale, economico e strategico.
Ecofuturo World: camminare nel mondo delle meraviglie ecotecnologiche
I visitatori della mostra saranno i primi ospiti del nuovissimo mondo virtuale di Ecofuturo World, una piattaforma innovativa che riproduce il futuro già oggi possibile. Una vera e propria enciclopedia delle tecnologie dell’era rinnovabile, progettata per l’eco-alfabetizzazione. Disponibile in 14 lingue, offre percorsi formativi immersivi che permettono di apprendere i nuovi linguaggi ecotecnologici quasi toccandoli con mano.
Inviti e copertura mediatica
L’evento sarà seguito nelle varie giornate da Teleambiente, con ampio spazio sui social media, sul sito Ecquologia e sulla rivista l’Ecofuturo Magazine. Saranno invitati numerosi ospiti a visitare e commentare la mostra, contribuendo alla diffusione di una nuova narrativa ecologica basata su soluzioni reali e praticabili. I contenuti, anche filmati, saranno resi disponibili “free” per i media impossibilitati ad intervenire con propri giornalisti.
Conclusioni
Ecofuturo non si limita a immaginare un mondo migliore: lo rende possibile attraverso progetti concreti e tecnologie innovative. La mostra di Bruxelles sarà un’occasione unica per scoprire il potenziale delle ecotecnologie e per contribuire attivamente alla costruzione di un futuro sostenibile per tutti.
Per ulteriori informazioni e richieste di accredito stampa, contattare:
Ufficio Stampa Ecofuturo
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Siti web: www.ecofuturo.eu www.ecquologia.com
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