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Il Rapporto nazionale sull'economia circolare 2020 in diretta streaming il 19 marzo

 |  Eventi

Sulla base delle disposizioni del DPCM 4 marzo 2020, e del successivo DPCM del 9 marzo 2020, con misure riguardanti il contrasto e il contenimento sull’intero territorio nazionale del diffondersi del virus COVID-19, la Conferenza Nazionale sull’economia circolare prevista a Roma per il 19 marzo verrà realizzata in diretta streaming.

A questo link è possibile seguire la diretta streaming | Link – 19 marzo ore 10.30

Il programma della Conferenza è incentrato sulla presentazione del Rapporto 2020 sull’economia circolare in Italia, in diretta streaming, da parte di Edo Ronchi, Presidente Circular Economy Network e di Roberto Morabito, Direttore, Dipartimento sostenibilità dei sistemi produttivi e territoriali di ENEA e Presidente ICESP.

Il Rapporto 2020, elaborato in collaborazione con Enea, farà il punto sull’economia circolare in Italia.

Alla vigilia del recepimento di un pacchetto di nuove direttive europee e del lancio di un vasto programma europeo di Green deal, è, infatti, più che mai evidente che l’’economia circolare ha un ruolo decisivo proprio nel Green deal: riduce gli impatti ambientali e climatici e genera vantaggi economici e occupazionali, promuovendo un risparmio ed un uso più efficiente e rinnovabile dei materiali e dell’energia.

Focus di quest’anno sarà l’approfondimento sulla bioeconomia rigenerativa, settore quantitativamente e qualitativamente importante dell’economia circolare che può contribuire sia a consolidare il futuro di settori, come l’agroalimentare, già di successo, sia ad aprire nuovi sviluppi, in particolare col rilancio di siti e di attività industriali dismesse, sia di territori considerati marginali.

La Conferenza è organizzata dal Circular Economy Network, promosso dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile insieme un gruppo di imprese e associazioni di imprese.

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.