Skip to main content

Gli appuntamenti il 26 e 27 settembre

Fare i conti con l’acqua, per proteggere l’ambiente: a Firenze la Conferenza nazionale Snpa

Il punto sul clima che cambia, all’interno dell’Earth technology expo e del Festival dell’acqua
 |  Eventi

Il Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente (Snpa), dopo due convegni preparatori nell’ultimo biennio e in concomitanza con la ricorrenza dei 30 anni di attività delle Agenzie per la protezione dell’ambiente, terrà a Firenze la propria seconda Conferenza nazionale.

«Il tema – spiegano dal Snpa – è quello della risorsa idrica vista anche nell’ottica dei cambiamenti climatici, nella cornice della manifestazione Ete expo (Earth technology expo) che vede svolgersi al proprio interno il Festival dell’acqua», di cui greenreport è media partner (qui il programma).

Più nel dettaglio, il pomeriggio del 26 settembre dalle 15:00 alle 17:00 circa si parlerà di “30 anni di Sistema. Cosa è cambiato dalla nascita delle Agenzie a oggi. Con uno sguardo al futuro”, mentre il 27 settembre l’intera giornata sarà dedicata al tema “Fare i conti con l’acqua. Gestire l’acqua in un clima che cambia”.

Il programma completo della conferenza sui 30 anni di Sistema è disponibile qui, mentre qui è possibile trovare il dettaglio della conferenza Fare i conti con l’acqua. Entrambi gli appuntamenti sono a ingresso gratuito, ma è necessario iscriversi: è possibile farlo qui.

Oltre al Sistema di protezione dell’ambiente, il Festival nazionale dell’acqua (24-26 settembre) e l’Earth technology expo (25-27 settembre) ospiteranno importanti occasioni d’approfondimento sulla gestione sostenibile dell’oro blu, a partire dalla presentazione del primo Forum Euromediterraneo dell’acqua; la sola Ete, arrivata alla IV edizione, grazie ad appuntamenti di alto livello lo scorso anno ha richiamato a Firenze circa 15mila visitatori interessati alla sostenibilità dello sviluppo.

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.