La crisi climatica, le disuguaglianze socio-economiche e l’esaurimento delle risorse naturali richiedono un ripensamento radicale dei sistemi agroalimentari globali. In questo contesto, la transizione agroecologica si pone come una risposta innovativa e sostenibile per affrontare le sfide attuali.
L’agroecologia prevede infatti un approccio integrato che applica contemporaneamente concetti e principi ecologici e sociali alla progettazione e gestione dell’agricoltura sostenibile e dei sistemi alimentari. L’obiettivo è quello di ottimizzare l’interazione tra piante e animali, esseri umani e ambiente considerando la necessità di sistemi alimentari che siano socialmente equi, dove le persone possono esercitare la scelta su ciò che mangiano e su come viene prodotto.
L’attuale sistema alimentare produce abbastanza cibo per soddisfare la popolazione globale, il problema sta nella sua inefficienza, che comporta la perdita e lo spreco causati dalla negligenza nello stoccaggio dei prodotti. L’agroecologia inoltre è strettamente legata alla biodiversità, in quanto cambia approccio in base al terreno in cui viene adottata, le condizioni climatiche e il rapporto con l’ecosistema circostante.
Proprio nell’ambito dell’agroecologia, il corso "Ricerca-azione ed approcci metodologici per la trasformazione agroecologica dei sistemi agroalimentari" vuole offrire a professionisti del settore una formazione completa per acquisire conoscenze e competenze indispensabili per gestire questa transizione nei contesti di cooperazione internazionale.
Il corso è organizzato dalla coalizione Azione Terrae (Acra, Cospe, Cisv, Deafal, Lvia, Mani Tese, Terra Nuova, Agroecology Europe e Rete semi rurali) in collaborazione con Cisao (Centre interdépartemental de recherche et de coopération technique et scientifique avec l’Afrique) e Ciheam Bari, con il patrocinio di Aoi, Focsiv e Aics, e della supervisione scientifica di Aida (Associazione italiana di agroecologia).
La formazione è rivolta a operatori e operatrici di progetti di cooperazione internazionale e educazione alla cittadinanza globale (Eccg), studenti universitari che frequentano corsi attinenti con i temi del corso, professionisti e volontari che lavorano nel campo dello sviluppo sostenibile e della transizione agroecologica, ricercatori e attivisti interessati a sviluppare competenze interdisciplinari e metodologiche per la promozione dell’agroecologia.
Durante le 4 settimane del corso verranno affrontati vari temi, partendo dal contesto storico degli attuali sistemi agroalimentari passando per le metodologie e gli strumenti della dinamizzazione e della transizione agroecologica fino all’applicazione delle pratiche sul campo. Il programma prevede una settimana di formazione online e 3 settimane di formazione in presenza con visite sul campo e laboratori pratici presso la sede del Cisao.
Le iscrizioni sono aperte ad un massimo di 25 persone, fino al 15 dicembre 2024. Per candidarsi, è richiesto l’invio di cv e una lettera motivazionale in cui si spieghino gli interessi e le aspettative rispetto al corso. Tra gli iscritti, otto avranno l’opportunità di aderire ad una esperienza o visita di intercambio in Italia o in un paese dell' Africa occidentale in cui sono presenti le organizzazioni della coalizione Azione Terrae e ricevere una borsa di studio dal valore di 1000€ per coprire i costi dell’esperienza.
Per maggiori informazioni visitare il sito di Scuola Cospe.
