Skip to main content

Scienziati cinesi e britannici: maggiore cooperazione per combattere il cambiamento climatico

 |  Crisi climatica e adattamento

Oltre 130 scienziati di Cina e Regno Unito si sono riuniti a Kunming, il capoluogo della provincia sud-occidentale cinese dello Yunnan, per condividere le loro ultime ricerche e i progressi scientifici sulla climatologia e sui servizi correlati.
Il workshop annuale, tenutosi nell'ambito dell'iniziativa Climate Science for Service Partnership China (CSSP China), ha sottolineato «L'urgente necessità di rafforzare la collaborazione tra Cina e Regno Unito per affrontare il cambiamento climatico».
L’agenzia ufficiale cinese Xinhua sottolinea che «Gli argomenti discussi durante il workshop spaziavano dal rilevamento del cambiamento climatico, all'attribuzione e allo sviluppo di modelli di previsione del clima all'applicazione dell'apprendimento automatico nella scienza del clima. Gli scienziati hanno anche esplorato modi per tradurre la ricerca in servizi climatici pratici per le comunità».
Nel suo discorso di apertura, il direttore del Met Office Hadley Centre for Climate Science and Services, Rowan Sutton, ha sottolineato che «Con un numero sempre maggiore di Paesi che si trovano ad affrontare eventi climatici estremi, è urgente migliorare la collaborazione internazionale e creare servizi per migliorare la resilienza della società agli impatti dei cambiamenti climatici».
Il direttore del National Climate Center della China Meteorological Administration (CMA), Chao Qingchen, ha evidenziato l'importanza della cooperazione tra Cina e Regno Unito: «Attraverso questa partnership, puntiamo a migliorare la nostra comprensione del clima e a utilizzare meglio le informazioni sul clima per rispondere alle urgenti esigenze della società, tra cui la salute umana, la sicurezza alimentare, le risorse idriche e l'energia».
Negli ultimi dieci anni, più di 20 organizzazioni di ricerca britanniche e cinesi e oltre 200 ricercatori scientifici sono stati coinvolti nel CSSP China. Il progetto ha compiuto passi da gigante nel rilevamento, attribuzione e proiezione dei cambiamenti climatici, estremi climatici, previsioni di cicloni tropicali, previsioni di precipitazioni stagionali, modelli climatici, apprendimento automatico per le scienze del clima e sviluppo di sistemi alimentari resilienti al clima. Articoli scientifici del progetto sono stati citati in oltre 150 documenti politici globali. Sono stati formati più di 100 scienziati all'inizio della loro carriera.
L'iniziativa CSSP China, lanciata nel 2014 dal Met Office del Regno Unito, dalla CMA e dell'Istituto di fisica atmosferica (IAP) dell'Accademia cinese delle scienze, punta a creare servizi a sostegno dello sviluppo economico e del benessere sociale resilienti al clima.
Finora il progetto ha creato una serie di prototipi di servizi climatici, come le previsioni delle precipitazioni stagionali per il bacino del fiume Yangtze, la resa del mais nella Cina nord-orientale e l'industria del tè nella provincia dello Yunnan.
Il console generale britannico a Chongqing, Anthony Preston, ha definito il progetto CSSP Cina «Uno dei migliori esempi di collaborazione scientifica di lunga data tra Regno Unito e Cina. Sia il Regno Unito che la Cina sono leader mondiali quando si tratta di sfruttare la scienza e l'innovazione per affrontare il cambiamento climatico».
Il vicedirettore dell'IAP, Zhou Tianjun, ha concluso sottolineando «L'importante ruolo che la collaborazione ha svolto nel coltivare la prossima generazione di giovani talenti scientifici. In futuro continueremo a lavorare insieme per ottenere maggiori benefici sociali attraverso lo sviluppo di applicazioni di servizi climatici».

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.