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Il bambinello questo Natale è già arrivato. A Lampedusa, ed è femmina: accogliamola

L’ong tedesca “CompassCollective in motion” ha salvato una 11enne della Sierra Leone, sopravvissuta da sola all’ennesimo naufragio
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Stanotte sono sbarcati a Lampedusa 365 migranti, provenienti da Paesi dove guerra o fame o crisi climatica sono costanti compagni di viaggio: egiziani, eritrei, pakistani, siriani, sudanesi, somali, bengalesi, siriani, marocchini, iraniani. Tutti partiti dalla Libia. E oltre a loro è arrivata una bambina di 11 anni, sola, unica sopravvissuta a un naufragio avvenuto domenica scorsa e ritrovata in mare aggrappata alla vita grazie a misera camera d’aria.

La bimba è stata sbarcata al polo commerciale di Lampedusa dopo essere stata salvata in mare dal piccolo veliero di un’ong tedesca, il Trotamar III (in pagina una foto d’archivio) di CompassCollective in motion. Secondo il racconto fatto dall’undicenne ai soccorritori, la partenza della barca in metallo poi naufragata è avvenuta da Sfax (Tunisia) anche se il suo Paese di provenienza è la Sierra Leone, in Africa occidentale.

Insieme a lei viaggiavano altre 44 persone tra cui suo fratello, oggi disperso. La bambina adesso ha lasciato il Poliambulatorio per raggiungere l'hotspot di Lampedusa: e poi?

Mentre il Governo gioca sulla pelle dei migranti con la boutade, già sgonfiata, dei centri di accoglienza in Albania, dovremmo ricordarci che siamo un Paese di anziani che solo negli ultimi due anni 300mila giovani italiani hanno lasciato l’Italia per mancanza di opportunità.

I primi migranti economici continuiamo a essere noi, e oltre a trattenere chi vuole partire – offrendo un migliore contesto per lo sviluppo sostenibile – dovremmo semmai pensare a come accogliere e integrare meglio le persone che invece non sperano altro che di approdare in Italia (in genere solo come tappa intermedia per poi andare altrove, dove le opportunità sono migliori, anche per loro).

Natale è alle porte, e per un Paese (laico) dove i leader di Governo non perdono occasione per sottolineare le radici cristiane della nostra cultura, si tratta di un’importante occasione di riflessione in più. Quest’anno il bambinello è già arrivato, a Lampedusa. Ed è femmina. Accogliamola di conseguenza.

Redazione Greenreport

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