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Elezioni dei Consorzi di bonifica, Legambiente si impegna direttamente

 |  Acqua

In base a quanto previsto dalla legge regionale n. 79 del 27 dicembre 2012, la Regione, applicando indirizzi nazionali, ha dato il via al  riordino dell'attività di bonifica in Toscana. I Consorzi ridotti ad un numero di 6 assumeranno il ruolo fondamentale di soggetti per l’autogoverno del territorio e avranno in affidamento tutti gli interventi per la sicurezza idrogeologica del territorio e la gestione e manutenzione dei corsi d’acqua. Gli amministratori saranno eletti direttamente dai 'consorziati' (cioè tutti i proprietari che attualmente pagano il contributo della bonifica) nelle elezioni convocate per il 30 novembre.

Per quanto riguarda il territorio della Toscana nord, attualmente gestito dai Consorzi di Bonifica Auser-Bientina, Versilia-Massaciuccoli, e dalle Unioni dei Comuni della Lunigiana e della Media Valle del Serchio, in futuro sarà operativo il nuovo Consorzio n. 1 Toscana Nord (cioè le intere province di Lucca e Massa-Carrara, i comuni del Padule del Bientina e alcuni dell'Appennino pistoiese). Per Legambiente il nuovo assetto è un'occasione importante per cambiare in modo partecipato la cultura di tutela del territorio e del suolo, mettendo al primo posto la prevenzione nelle politiche di gestione del territorio e di tutela dei corsi d’acqua.

L'associazione ha pertanto deciso di partecipare attivamente alle elezioni del Consorzio 1 Toscana Nord con un proprio candidato nella lista “Ambiente, Sicurezza e Sviluppo” guidata da Ismaele Ridolfi, e quindi esprime il sostegno alla candidatura di un proprio esponente nella prima sezione della lista, Isabella Ronchieri, esperto forestale e botanico con consolidata esperienza professionale, fatta tra l'altro presso la segreteria tecnica del ministero dell'Ambiente e presso il Parco Regionale delle Alpi Apuane. «Con la candidatura di Isabella Ronchieri – ha dichiarato il presidente Fausto Ferruzza - Legambiente vuole fornire il proprio contributo e impegno ad una riforma del sistema dei Consorzi di bonifica nel segno finalmente della prevenzione del rischio, riqualificazione fluviale e sostenibilità. Elementi che dovranno diventare il riferimento per la programmazione delle risorse impiegate sul territorio».

L’associazione ambientalista ha condiviso con la lista “Ambiente, Sicurezza e Sviluppo” i seguenti punti programmatici: prevenzione e manutenzione, anche attraverso il rispetto e la valorizzazione dei corsi d’acqua, invece di azioni esclusive di contenimento e riparazione dei danni, con chiaro risparmio economico; presidi sul territorio ad opera di agricoltori e delle loro imprese, di associazioni ambientaliste e venatorie che possano mettere in campo la propria profonda conoscenza delle zone interessate; miglioramento dell’efficacia degli interventi attraverso una maggiore semplificazione, anche di procedure burocratiche; riqualificazione fluviale; reperimento di risorse economiche congrue e continue destinate alla prevenzione e non vincolate al patto di stabilità.

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.