Sul Monte Rosa si scioglie il ghiacciaio del Lys, già perso un terzo della superficie
Si è conclusa la spedizione condotta da Greenpeace insieme al Comitato glaciologico italiano (Cgi) sul Monte Rosa, ma non porta con sé buone notizie: il ghiacciaio del Lys, uno dei più importanti della Valle d’Aosta, continua a ritirarsi a ritmi allarmanti. Nel 2024 ha registrato una riduzione del 33% della sua superficie, con un arretramento di 3,4 chilometri, rispetto al 1860.
Si tratta di un quadro in preoccupante accelerazione: tra il 1925 e il 2008 è scomparsa completamente la parte meridionale della lingua del ghiacciaio, che misurava fino a 90 metri di spessore. In totale, si stima che siano andati perduti 145 milioni di metri cubi di ghiaccio, equivalenti a circa 130 miliardi di litri d’acqua: una quantità più che doppia rispetto all’acqua immessa annualmente nelle reti idriche di Piemonte e Valle d’Aosta.
«Il ghiacciaio del Lys è un caso studio emblematico che offre un’immagine concreta degli effetti disastrosi del riscaldamento globale, e per questo lo abbiamo scelto per la nostra spedizione insieme al Comitato glaciologico italiano – spiega Simona Savini di Greenpeace Italia – Governi e aziende, in particolare quelle responsabili delle maggiori emissioni di gas serra, come le industrie dei combustibili fossili, non possono rimanere inerti di fronte al rischio di perdere ecosistemi preziosi e risorse idriche fondamentali: sono necessari un ripensamento del nostro modello produttivo e una drastica riduzione delle emissioni climalteranti e dell’inquinamento. Proteggendo i ghiacciai, proteggiamo anche la nostra acqua e con essa il nostro futuro».
Oltre alla stesura di un primo rapporto, la missione di Greenpeace e Cgi ha già messo in fila dati che saranno usati per ulteriori approfondimenti: durante la campagna, infatti, sono stati prelevati campioni per analizzare la presenza di Pfas (sostanze poli- e per-fluoroalchiliche) e fitofarmaci, al fine di indagare l’impatto dell’inquinamento e dell’agricoltura intensiva anche in alta quota. Nei prossimi mesi verranno resi noti i risultati.