Disuguaglianze e tasse sui grandi patrimoni, ecco cosa ne pensano gli italiani
In un Paese come il nostro dove l’1% della popolazione stringe nelle proprie mani oltre 84 volte la ricchezza posseduta dal 20% più povero, la disuguaglianza rappresenta un’emergenza nazionale, che frena le possibilità di sviluppo e mina alla base la coesione sociale.
Un problema enorme, ma percepito dalla popolazione? Per capirne di più, l’ong Oxfam ha commissionato all’Istituto Demopolis un’indagine demoscopica – intitolata Disuguaglianze e tassazione dei grandi patrimoni: cosa ne pensano gli italiani? –, che sarà presentata il 26 settembre alle ore 12.00 a Roma.
L’appuntamento si svolgerà nella sala dell’Istituto di Santa Maria in Aquiro, Piazza Capranica 72. L’indagine demoscopica, commissionata nell’ambito della Campagna #LaGrandeRicchezza, è incentrata sull’analisi dei vissuti e delle percezioni degli italiani sugli ambiti in cui le disuguaglianze si manifestano in modo più marcato nel nostro Paese, sui recenti trend delle disuguaglianze e sulle ricadute che ampi e crescenti divari economici e sociali hanno per l’economia e la società.
L’indagine ha anche rilevato la percezione degli italiani sul grado di equità del sistema fiscale italiano (che difatti è nel suo complesso regressivo, in barba alla progressività sancita dalla Costituzione) nonché il livello di supporto a specifiche misure di contrasto alle disuguaglianze tra cui l’imposta europea sui grandi patrimoni.
Interverranno, tra gli altri: Pietro Vento, direttore dell’Istituto Demopolis; Maria Sabrina Titone, ricercatrice dell’Istituto Demopolis; Mikhail Maslennikov, policy advisor su giustizia fiscale di Oxfam Italia. Per accreditarsi, è necessario scrivere a