Bangladesh: oltre 772.000 bambini colpiti dalle inondazioni. Distrutte scuole e cliniche comunitarie
Il rappresentante dell’Unicef in Bangladesh, Sheldon Yett, ha detto che «L'UNICEF è profondamente preoccupato per la devastante situazione di inondazione che si sta verificando nella regione nord-orientale del Bangladesh. Oltre 2.000.000 di persone, tra cui più di 772.000 bambini, sono già stati colpiti da alluvioni improvvise e hanno urgente bisogno di assistenza».
Fortunatamente le scuole erano chiuse per le vacanze dell’Eid dal 13 giugno al 2 luglio, perché più di 810 scuole governative nella divisione di Sylhet sono state allagate e quasi 500 sono state utilizzate come rifugi per gli alluvionati. Inoltre, quasi 140 cliniche comunitarie sono state colpite dalle acque dell'alluvione.
I fiumi stanno ingrossandosi di ora in ora e si prevede che la situazione peggiorerà nelle prossime ore.
Yett fa notare che «Con l'innalzamento delle acque, i bambini sono i più vulnerabili e devono affrontare rischi maggiori di annegamento, malnutrizione, malattie mortali trasmesse dall'acqua, il trauma dello sfollamento e potenziali abusi in rifugi sovraffollati. La nostra priorità è garantire la sicurezza e il benessere di bambini e adolescenti. In coordinamento e partnership con il Governo del Bangladesh e con gli attori locali sul campo, abbiamo già distribuito acqua sicura per raggiungere più di 100.000 persone e mentre questi sforzi continuano, abbiamo anche distribuito più di 3.000 contenitori d'acqua da dieci litri. Stiamo portando con urgenza ulteriori forniture di emergenza alle comunità colpite, nel caso in cui la situazione dovesse peggiorare. Gli assistenti sociali della Protezione dell'infanzia stanno offrendo supporto per mitigare la potenziale violenza per aiutare i bambini a superare il trauma in questo momento difficile».
E l’ultimo rapporto State of Global Air 2024 di Health Effects Institutee Unicef dice che il Bangladesh è un Paese davvero pericoloso per i più piccoli: ha registrato oltre 19.000 morti di bambini sotto i 5 anni a causa di condizioni legate all’inquinamento atmosferico. Nel 2021 l’inquinamento atmosferico è stato responsabile di oltre 235.000 morti in Bangladesh e il rapporto rileva che «I bambini sotto i cinque anni sono particolarmente vulnerabili, con effetti sulla salute che includono parto prematuro, basso peso alla nascita, asma e malattie polmonari».
Yett, ha sottolineato l'urgente necessità di agire: «E’ fondamentale implementare soluzioni sostenibili per migliorare la qualità dell'aria non solo per la salute dei nostri bambini oggi, ma per quella delle generazioni future».