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A Montecatini Val di Cecina il servizio idrico ha una spinta in più, inaugurata la nuova centrale

Taddia: «Impianto già in funzione da 2 milioni di euro, risponde in maniera concreta ai periodi di siccità che possono verificarsi in particolare nei mesi estivi»
 |  Toscana

Il gestore unico del servizio idrico integrato nei 32 Comuni dell'Ato Toscana costa, la partecipata pubblica Asa, ha inaugurato oggi una nuova centrale di spinta nella frazione Ponteginori di Montecatini Val di Cecina.

La centrale è rifornita dai pozzi Serranuova 1,2,3, ubicati a breve distanza, e dai pozzi Trossa 1 e 2 che attraverso il collegamento con la centrale denominata Schezza gestisce una portata totale di 50 litri al secondo.

«Il nuovo impianto, già in funzione, risponde in maniera concreta e determinante ai periodi di siccità che possono verificarsi in particolare nei mesi estivi – commenta il presidente di Asa, Stefano Taddia – quando aumenta la richiesta della risorsa idrica. La nuova infrastruttura da circa 2 milioni di euro si aggiunge agli altri numerosi interventi di potenziamento che l’azienda ha realizzato in questi anni in Alta Val di Cecina, come la posa di nuove tubazioni, la centrale Cappuccini nel Comune di Volterra e l’installazione di stabilizzatori di pressione che hanno consentito di ottimizzare la distribuzione della risorsa idrica e di ridurre le problematiche dovute alla conformità del territorio che presenta quote geodetiche e sbalzi di pressione».

L’impianto è dotato di cabina elettrica che alimenta i motori delle pompe gestiti da inverter telecontrollati a distanza 24 ore su 24. Grazie al sistema di pompaggio viene erogata acqua verso i Comuni di Montecatini Val di Cecina, Pomarance e Volterra a seconda del fabbisogno giornaliero.

Redazione Greenreport

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