Skip to main content

Cresce la solidità finanziaria di Estra, Cerved alza il rating ad A3.1

Determinanti crescita della marginalità, miglioramento del leverage e prospettive sui risultati economici del 2024
 |  Toscana

Dopo aver chiuso con un raddoppio dell’utile l’anno 2023, il primo in cui il controllo della società è passato ad Alia Multiutility, al gruppo interamente pubblico Estra – tra i leader nel centro Italia nella distribuzione gas e vendita di energia elettrica – viene adesso riconosciuta una solidità finanziaria maggiore.

L’agenzia di rating Cerved ha infatti modificato il rating di Estra da B.1.1 ad A3.1: si tratta della classe di “Sicurezza” che individua le aziende con fondamentali solidi e una buona capacità di far fronte agli impegni finanziari, caratterizzate da basso rischio di credito.

Sono tre i principali fattori economici e patrimoniali che hanno permesso il salto di classe: crescita della marginalità nel 2023 grazie allo sviluppo della business unit Vendita e delle attività Esco; miglioramento del leverage finanziario a dicembre 2023; la generale normalizzazione delle dinamiche settoriali e le prospettive di consolidamento dei risultati economici nel 2024, a fronte del mantenimento di un assetto finanziario equilibrato.

In particolare, per quanto riguarda quest’ultimo punto, si prevede che il trend di crescita dei volumi energia elettrica possa confermarsi anche nel 2024. A fronte di quotazioni delle commodities energetiche previste in sostanziale stabilità, i livelli di marginalità media sono attesi in linea con il precedente esercizio.

Redazione Greenreport

Greenreport conta, oltre che su una propria redazione giornalistica formata sulle tematiche ambientali, anche su collaboratori specializzati nei singoli specifici settori (acqua, aria, rifiuti, energia, trasporti e mobilità parchi e aree protette, ecc….), nonché su una rete capillare di fornitori di notizie, ovvero di vere e proprie «antenne» sul territorio.