Scienze e ricerca

Il calo dell’inquinamento atmosferico durante il lockdown migliorerà le rese agricole

I ricercatori del Jrc si attendono raccolti di grano fino al 7% più generosi nei Paesi europei del sud

L'inquinamento atmosferico fa male non solo alla salute degli animali – come gli umani – ma anche a quella delle piante, e i pur temporanei crolli nelle emissioni registrati durante i lockdown che si sono susseguiti in tutto il mondo potrebbero avere un risvolto inatteso quanto gradito: un miglioramento nelle rese agricole, in particolare per...

Perché gli alberi muoiono?

Raggiunta una dimensione limite, gli esemplari sembrano divenire più suscettibili ai disturbi che ne determinano la morte

Gli alberi sono tra le massime espressioni della longevità sul nostro pianeta, esseri viventi che respirano fin da quando per noi esseri umani era ancora preistoria: ad esempio Methuselah, un esemplare di Pinus longaeva di oltre 5.000 anni fa, vive nella Inyo National Forest negli Usa ed è considerato l’albero più antico del mondo. In Iran il...

Aires e Saihub insieme per unire green economy e intelligenza artificiale

Firmato oggi un accordo di collaborazione tra le due realtà. Mairaghi: «Si incontrano due mondi»

L’intelligenza artificiale è tra le più importanti tecnologie che l’umanità sta sviluppando, ed è destinata a trasformare progressivamente la nostra economia quanto la nostra società: dare a una macchina la possibilità di imparare, incrociare dati ed estrapolarne funzioni in grado di emulare l’intelligenza umana non è affatto detto che possa portare – di per sé...

Su Rosignano 4 trombe marine in 8 anni, come mai? Il Comune avvia una ricerca scientifica

Ad occuparsene sarà il Lamma, nato dalla collaborazione tra la Regione Toscana e Cnr

Il 25 settembre scorso il Comune di Rosignano Marittimo, colpito dall’ennesima tromba marina, ha chiesto lo stato di calamità naturale cui è seguita a stretto giro di posta la dichiarazione dello stato d’emergenza regionale: molti Comuni sul territorio sono stati infatti colpiti dalle conseguenze dell’allerta meteo, ma allargando il campo d’osservazione il caso di Rosignano...

Servizi climatici, Wmo: passare dagli allarmi precoci alle azioni precoci

Colmare subito il gap nei Paesi meno sviluppati e nei piccoli Stati insulari in via di sviluppo

In occasione dell’International Day for Disaster Risk Reduction, in contemporanea con il Il rapporto “The Human Cost of Disasters 2000-2019” dell’United Nations Office for Disaster Risk Reduction (Unddr), la World meteorological organization (Wmo) ha pubblicato il suo  2020 State of Climate Services report  dal quale emerge che « Negli ultimi 50 anni, più di 11.000 disastri sono...

Covid-19, l’inquinamento atmosferico si conferma un fattore di rischio

In attesa che si concludano Pulvirus e l’indagine epidemiologica avviata a livello nazionale queste ricerche «rappresentano un importante contributo nella discussione in corso da mesi sulla rilevanza della qualità dell’aria nella gravità della malattia causata dal virus Sars-Cov-2»

L’inquinamento non sarebbe un elemento che facilita l’ingresso del virus Covid-19 nell’organismo, quanto invece un ulteriore fattore di rischio, al pari di ipertensione, diabete e obesità e che può quindi aumentarne la suscettibilità all’infezione o aggravare i sintomi. E’ l’ipotesi avanzata da due importanti lavori scientifici sulla relazione tra Covid-19 e inquinamento atmosferico che sono in pubblicazione...

Ozono, primo bilancio Snpa di fine estate: situazione abbastanza positiva

Nel 2020 è migliora la situazione per lo smog fotochimico rispetto al 2019

In estate, l’ozono è l’inquinante atmosferico critico perché si forma in concentrazioni maggiori a causa di reazioni chimiche che coinvolgono diversi inquinanti (in particolare gli ossidi di azoto, emessi in larga parte dagli scarichi dei veicoli e prodotti in qualsiasi combustione, e i composti organici volatili che hanno anche un’origine naturale) favorite dall’intensa radiazione solare...

Punti di non ritorno: il 40% della foresta pluviale amazzonica potrebbe diventare una savana

Una gran parte dell’Amazzonia si sta avvicinando al punto di non ritorno molto più velocemente di quanto si i pensasse in precedenza

Le foreste pluviali sono molto sensibili ai cambiamenti che influenzano le precipitazioni per lunghi periodi  e, se le precipitazioni scendono al di sotto di una certa soglia, possono trasformarsi in savane. Arie Staal, ex ricercatore allo Stockholm Resilience Centre e ora al Copernicus Institute dell’università di Utrecht, principale autore  dello studio "Hysteresis of tropical forests...

Le anguille europee e americane nascono in una catena di vulcani sottomarini vicino alle Azzorre?

Svelato un mistero millenario e smentita l’ipotesi del Mar dei Sargassi?

Anche se nell’area non siano mai state pescate anguille adulte o uova, il Mar dei Sargassi è considerato all'unanimità come l’area di deposizione delle uova delle anguille americane ed europee. Una tesi messa seriamente in discussione dallo studio "New clues on the Atlantic Spawning eels spawning behavior and area: The mid-Atlantic Ridge Hypothesis", pubblicato su...

Il beccogrosso pettorosa che è sia maschio che femmina

Un raro uccello cardinale maschio sul lato destro e femmina sul lato sinistro

Il 24 settembre, i ricercatori della Powdermill Nature Reserve, il centro di ricerca ambientale del Carnegie Museum of Natural History, hanno catturato e un raro c beccogrosso pettorosa, (Pheucticus ludovicianus) un uccello ginandromorfo – che contiene geneticamente sia la caratteristiche maschili che femminili – ma che in questo individuo si dividevano esattamente a metà nell’aspetto...

Balene, delfini e focene a rischio estinzione, gli scienziati: fare urgentemente qualcosa per salvarli

A rischio estinzione una novantina di specie, sottospecie e popolazioni. I rischi più grossi: inquinamento, pesca e collisioni con le navi

Sono ormai più di 350 gli esperti di cetacei di tutto il mondo che hanno firmato la lettera aperta "The real and imminent risk to whales, doplphins and porpoises" indirizzata ai leader mondiali per chiedere un'azione urgente per affrontare la situazione precaria di molte popolazioni di balene, delfini e focene.  Al Mammal Research Institute dell’università...

Le balenottere azzurre cantano di giorno quando migrano e di notte il resto dell’anno

Grazie ad avanzate tecnologie di registrazione audio, si è scoperto che gli animali più grandi del mondo passano dal canto notturno a quello diurno quando iniziano a migrare

La balenottera azzurra (Balaenoptera musculus) è l'animale più grande conosciuto che abbia mai vissuto sulla Terra ed è anche uno dei più rumorosi. Come spiega William Oestreich della Hopkins Marine Station della Stanford University e  principale autore dello studio "Animal-Borne Metrics Enable Acoustic Detection of Blue Whale Migration" recentemente pubblicato su Current Biology, «Il suono è una...

Rarità ecologica: la doppia penalizzazione per mammiferi terrestri e uccelli

Le specie con pochi individui svolgono un ruolo ecologico unico ma ignorato per il funzionamento degli ecosistemi

Lo studio "Global distribution and conservation status of ecologically rare mammal and bird species", pubblicato su Nature communications da un team di ricercatori francesi e statunitensi, comincia sfatando una convinzione molto popolare e cioè che una specie costituita da pochi individui non possa svolgere un ruolo ecologico unico ed essenziale per il funzionamento degli ecosistemi. Altri...

I lupi del Parco della Majella e la resistenza agli antibiotici

L’uso imprudente di antibiotici sia in medicina umana che veterinaria fa aumentare l'antibiotico-resistenza e i rischi per la salute umana e per l'ambiente

Lo studio "Occurrence of Tetracycline Resistance Gene  TetA(P) in Appennine wolves (Canis lupus italicus) from different human-wildlife interfaces", pubblicato recentemengte sul Journal of Global Antimicrobial Resistance da un team di ricercatori dell’università di Teramo e del Parco Nazionale della Majella, è uno dei pochi contributi scientifici attualmente disponibili sulla contaminazione ambientale legata all'utilizzo di antibiotici...

Il dinosauro sdentato, con due dita, piumato e che sembrava un grosso pappagallo

Una scoperta che dimostra che erano animali sociali e che gli oviraptor si adattavano evolutivamente ai diversi ambienti

Lo studio "A new two-fingered dinosaur sheds light on the radiation of Oviraptorosauria", pubblicato su Royal Society Open Science da un team di ricercatori delle università di Edimburgo, Hokkaido, Alberta e dell’Accademia delle scienze della Mongolia, racconta la storia di una specie di dinosauro sdentato e con due dita, scoperto recentemente, facendo luce su come un...

Riscaldamento climatico e ozono stanno alterando il colore dei fiori

Un fenomeno che si è rivelato molto rapido negli ultimi 75 anni e che potrebbe disturbare gli impollinatori

Lo studio "Floral Pigmentation Has Responded Rapidly to Global Change in Ozone and Temperature", pubblicato su Current Biology da Matthew Koski della Clemson University, Drew MacQueen dell’università della Virginia e Tia-Lynn Ashman dell’università di Pittsbugh, dimostra che, negli ultimi 75 anni, la colorazione dei fiori è cambiata in risposta al rapido degrado dello strato di...

I pescatori italiani pescano sempre più rifiuti

Una ricerca coordinata dall’Università Ca’ Foscari e da quella di Siena mostra che anche il 20% dei pesci almeno, tra quelli che arrivano sulle nostre tavole, ha ingerito microplastiche

Ogni anno viene immessa nei mari del mondo una quantità di rifiuti di plastica compresa tra 4,8 a 12,7 milioni di tonnellate, e il Mediterraneo non fa certo eccezione: si tratta anzi di una tra le aree più impattate da microplastiche a livello mondiale, come conferma da ultimo il progetto scientifico AdriCleanFish che ha coinvolto...

Settembre 2020 freddo? È stato il più caldo mai registrato nel mondo e in Europa. E il 2020 potrebbe diventare l’anno più caldo

Copernicus: la banchisa artica ha raggiunto la seconda minore estensione di sempre

Erano bastate poche giornate di maltempo per far sentenziare a molti che il riscaldamento globale non esiste e che a settembre non era mai stato così freddo. Teorie di chi continua a scambiare il meteo locale per il clima globale e subito smentite da Copernicus Climate Change Service (C3S) che ha annunciato che «Le temperature globali...

Buone pratiche per ridurre il conflitto uomo – fauna selvatica

Si possono prevenire i conflitti e promuovere la coesistenza uomo-fauna selvatica

Lo studio "Human adaptation strategies are key to cobenefits in human–wildlife systems", pubblicato su Conservation Letters da Alexander Killion, e Neil Carter della School for environment & sustainability dell’università del Michigan e da Julianna Ramirez del Department of biological sciences della Boise State University, analizza le migliori buone pratiche per promuovere la coesistenza uomo-fauna selvatica nei...

Uova esca con GPS per combattere il commercio illegale di tartarughe marine (VIDEO)

Tracciata la rotta dei bracconieri di uova di tartarughe marine in Costa Rica

Lo studio "Using GPS enabled decoy turtle eggs to track illegal trade", pubblicato su Current Biology da un team di ricercatori britannici del Durrell Institute of Conservation and Ecology (DICE) dell'università del Kent e del Centro de Rescate de Especies Marinas Amenazadas e di Paso Pacifico del Costa Rica ha certificato che funziona un nuovo...

Nel Parco di San Rossore ritrovato il raro lichene polmonario

Segnale importante di un ecosistema in salute

  Si chiama Lobaria pulmonaria ed è un lichene che, a causa dell'inquinamento, delle variazioni climatiche e della proliferazione di piante aliene, rischia l’estinzione specialmente nelle zone costiere italiane. La ricerca che il biologo Paolo Pasquinelliha condotto insieme a Fabrizio Puccini, entrambi del  Gruppo Micologico Livornese, ha consentito di individuarne la presenza nella Tenuta di San Rossore. L’indagine ha...

Clima, in Siberia il permafrost si scioglie e libera l’antrace: cresce il rischio di epidemie

Università Ca’ Foscari: «Il cambiamento climatico può favorire direttamente epidemie letali per gli animali e per l’uomo»

A causa della crisi climatica in corso, la zona dell’Artico si sta surriscaldando a velocità impressionante – si stima il doppio o il triplo della media globale – e oltre ai ghiacci a sciogliersi è il permafrost, il terreno permanentemente ghiacciato che ricopre aree come quelle della Siberia. Un fenomeno denso di conseguenze spiacevoli, la...

Sul fondo del mare ci sono almeno 14 milioni di tonnellate di microplastiche

Il mistero della plastica mancante che sui fondali potrebbe essere 30 volte quella che è in superficie

Secondo il Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation (Csiro), l'agenzia scientifica nazionale australiana, i risultati della prima stima globale in assoluto delle microplastiche sul fondale marino, «suggeriscono che ci sono 14 milioni di tonnellate nelle profondità dell'oceano. Si tratta di più del doppio della quantità di inquinamento da plastica stimato sulla superficie dell'oceano». Justine Barrett...

Virus dalle specie selvatiche all’uomo? Torna M’ammalia per spiegare gli spill-over

La “colpa” dell’epidemia da Covid-19 non è dei pipistrelli. Ati: «La causa prima della trasmissione di patogeni verso l’uomo è legata a condizioni anomale create da noi stessi»

Come ogni anno tra l’ultima settimana di ottobre e la prima settimana di novembre, torna anche in questo 2020 M’ammalia, un insieme di eventi coordinati dall’Associazione teriologica italiana (Ati) per far conoscere i mammiferi, le loro caratteristiche, gli ecosistemi di cui fanno parte e le loro problematiche di conservazione. La XII edizione di M’ammalia avrà...

Covid-19 in Italia: condizioni meteorologiche e inquinamento possono influenzare la diffusione della pandemia

Cnr: «Il virus si propaga più facilmente in ambienti umidi e freschi, in particolare con un maggior livello di inquinamento dell’aria»

Lo studio  "Impact of meteorological conditions and air pollution on COVID-19 pandemic transmission in Italy", pubblicato su Nature Research – Scientific Report da un team di ricercatori da un team di ricercatori italiani e di Taiwan  guidato da Simone Lolli dell'Istituto di metodologie per l'analisi ambientale (Cnr-Imaa) ha evidenziato come le differenti condizioni meteorologiche e qualità dell’aria possono influenzare la...

Quella di Beirut è stata una delle più grandi esplosioni non nucleari della storia

Equivale a 500 – 1.100 tonnellate di TNT, un ventesimo della bomba atomica di Hiroshima, 1 GWh di energia in pochi millisecondi

Secondo la nuova analisi  "Preliminary yield estimation of the 2020 Beirut explosion using video footage from social media", pubblicata su Shock Waves da un team di ricercatori del Department of civil and structural engineering dell’università di Sheffield, «L'esplosione nel porto di Beirut è stata una delle più grandi esplosioni non nucleari della storia, rilasciando in...

Il diavolo della Tasmania reintrodotto in natura nell’Australia continentale

Per ora reintrodotti 26 esemplari giovani pronti a riprodursi

Dei gruppi protezionistici hanno rilasciato 26 diavoli della Tasmania (Sarcophilus harrisii) in un grande santuario realizzato a Barrington Tops, a nord di Sydney, nel New South Wales, nell’Australia continentale. I diavoli della Tasmania, che ora allo stato selvatico vivono solo in Tasmania, prima erano presenti anche in molte aree dell’Australia, ma si pensa che probabilmente l’arrivo degli...

Le notti si stanno riscaldando più velocemente dei giorni

Le specie che sono attive solo di notte o durante il giorno saranno particolarmente colpite

Secondo lo studio "Global variation in diurnal asymmetry in temperature, cloud cover, specific humidity and precipitation and its association with Leaf Area Index", pubblicato recentemente su Global Change Biology da un team di ricercatori dell’Environment and Sustainability Institute dell’università Britannica di Exeter, ha analizzato il riscaldamento glbale dal 1983 al 2017 e ha riscontrato «una differenza nella...

Animali da compagnia, cambiamenti climatici e alterazione delle stagioni

Quando proteggiamo i nostri animali dalle malattie trasmesse da vettore non dobbiamo pensare alla stagionalità, ma alle temperature

18 tra i più importanti leader scientifici europei specializzati in diverse aree medico veterinarie hanno partecipato alla prima tavola rotonda organizzata per valutare l'impatto che l'alterazione delle stagioni ha sulla salute degli animali da compagnia e ne è emerso che l'alterazione delle stagioni può avere importanti implicazioni per i nostri cani e i nostri gatti...

I serpenti kukri mangiano gli organi interni dei rospi ancora vivi

Un cruento comportamento osservato per la prima volta in un serpente e che potrebbe servire a non essere avvelenati

Lo studio "Eviscerated alive: Novel and macabre feeding strategy in Oligodon fasciolatus (Günther, 1864) eating organs of Duttaphrynus melanostictus (Schneider, 1799) in Thailand", pubblicato su Herpetozoa s da un team di ricercatori thailandesi guidato dal biologo danese Henrik Bringsøe, rivela un altro aspetto crudele e affascinante della natura che riguarda un tipo particolare di predazione di rospi da parte di serpenti....

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