Energia

Bielorussia, le minacce di stop al transito di gas verso l’Ue potrebbero essere poco più di un bluff

Nell’ultimo anno la Russia ha esportato via gasdotto circa 200 miliardi di metri cubi di gas, 150 dei quali diretti verso l’Ue: una dipendenza a doppio senso

La Bielorussia è un Paese importante per il gas russo esportato dagli Urali occidentali verso l'Ue, ma non è affatto l'unica via. L'Ue dipende dalla Russia e non dalla Bielorussia. Nel 2020, circa 150 miliardi di metri cubi di gas sono stati esportati in Europa dalla Russia, via gasdotto. Di questi flussi, si stima che...

Inceneritori in Toscana, Arpat: emissioni «in genere ampiamente inferiori ai limiti previsti»

L’Agenzia regionale per la protezione ambientale anticipa i dati dell’Annuario 2021

In attesa che – questo venerdì – venga pubblicato l’Annuario 2021 sui dati ambientali della Toscana, l’Arpat anticipa oggi un focus dedicato gli inceneritori presenti sul territorio regionale. «I valori rilevati sono in genere ampiamente inferiori ai limiti previsti», spiega l’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana, che ha presentato la sintesi degli esiti...

Illegale fino al 30% dell’export europeo di rifiuti, la Commissione Ue propone nuove regole

Timmermans: «Garantiranno che le esportazioni di rifiuti non danneggino l'ambiente o la salute umana in altre parti del pianeta»

Il Regolamento europeo sull’esportazione di rifiuti, in vigore dal 2006, si scopre un filtro dalle maglie molto larghe. Dal 2004 l’export è cresciuto del 75% fino a raggiungere le 32,7 milioni di tonnellate l’anno – mentre altre 70 mln di ton circolano tra i vari Stati membri dell’Ue –, ma in larga parte si tratta...

Politiche sul cambiamento climatico: l’opinione pubblica preferisce le carote al bastone

Gli statunitensi disapprovano i disincentivi, tranne quando prendono di mira le imprese

Agire contro il cambiamento climatico richiede sforzi coordinati e il sostegno  e la cooperazione dell’opinione pubblica e tre studi pubblicati recentemente  su Environmental Science and Policy e Journal of Environmental Psychology forniscono indizi sui tipi di politiche che hanno maggiori probabilità di essere sostenute dagli statunitensi e spiegano anche perché. I ricercatori della  Penn State...

Clima, nonostante la Cop26 Cina e India potrebbero accelerare: «È questione di business»

Elettricità futura: «Una riduzione tardiva dell’impiego dei combustibili fossili indebolirebbe la competitività dei Paesi, dal momento che la metà degli asset fossili a livello globale potrebbe perdere valore entro il 2036 perché sostituita da investimenti in rinnovabili»

La Cop26 di Glasgow si è chiusa con un flop, sfornando un accordo politico debole e inadeguato a fronteggiare la crisi climatica in corso, ma l’associazione confindustriale che riunisce le imprese elettriche italiane guarda il bicchiere mezzo pieno. «Il Glasgow climate pact non è sufficiente a fronte della gravità e della velocità con cui avanza l’emergenza climatica...

Biden e Xi parlano di clima e geopolitica (e affari) per mitigare la guerra fredda

«Scegliere il vantaggio reciproco rispetto al gioco a somma zero, o all'approccio “io vinco, tu perdi”»

Stamattina (ora di Pechino) c’è stato l’atteso video-colloquio tra il presidente statunitense Joe Biden e quello cinese Xi Jinping che hanno sicuramente discusso degli scarsi risultati della 26esima Conferenza delle parti Unfccc di Glasgow (il cui risultato è stato determinato da un accordo al ribasso tra Cina, Usa e India) e soprattutto della nuova guerra...

L’impatto della corruzione petrolifera sul futuro delle donne e delle ragazze del Sud Sudan

CEDAW: le entrate di petrolio e gas devono essere destinate anche ai servizi pubblici per le donne sud-sudanesi

Il Committee on the Elimination of Discrimination against Women (CEDAW) ha avvertito che « Occorre una gestione trasparente delle entrate gasiere e petrolifere in Sud Sudan» e gli esterti dell’Onu hanno raccomandato al governo di Juba di vigilare affinché il processo di trasizu ione della giustizia tratti efficacemente le conseguenze dei conflitti sulle donne e...

T&E: nell’Ue il boom delle auto elettriche è a rischio stop

«Politiche ambiziose o rischiamo di sprecare un decennio»

Secondo l’ultimo rapporto “The electric car boom is at risk” pubblicato da Transport & Environment (T&E), «Il mercato europeo dell’auto elettrica rischia di andare incontro allo stallo a fronte di obiettivi europei di decarbonizzazione per il settore automotive troppo poco ambiziosi». Lo studio ricorda che «Negli ultimi anni, le regole imposte nel Vecchio Continente hanno...

Dalla Bei 49 milioni per 12 mini-centrali idroelettriche e il ripristino di 13 briglie lungo l’Arno

Sostegno per la decarbonizzazione e la gestione idrica nel rispetto della biodiversità e del patrimonio storico toscano

La Banca Europea per gli Investimenti (BEI) supporta con un finanziamento da 49 milioni di euro il progetto di Iniziative Bresciane (INBRE) per «Il potenziamento e restauro di 13 briglie fluviali e l’installazione di 12 mini centrali idroelettriche ad acqua fluente di piccole dimensioni nella regione Toscana, lungo il fiume Arno». L’INBRE presterà a sua...

Superbonus 110%, Legambiente: il governo sbaglia, non deve essere ridimensionato ma corretto e migliorato

Riordinare l’intera materia con norme per trasformare il sostegno nel principale intervento per la riduzione dei gas serra e messa in sicurezza del patrimonio edilizio

Secondo il presidente nazionale di Legambiente, Stefano Ciafani, «Il governo Draghi sul Superbonus sta sbagliando di grosso: fermi il suo ridimensionamento e lo corregga per portarlo avanti nel migliore dei modi. Il Superbonus è infatti, ad oggi, l’unica misura concreta messa in campo per raggiungere gli obiettivi di riduzione dei gas climalteranti al 2030, che...

Inquinamento, nell’Ue un’aria più pulita potrebbe salvare almeno 178.000 vite l’anno

Nel nostro Paese ci sono state 49.900 morti premature da Pm2.5, 10.640 da NO2 e 3.170 per O3

Secondo il briefing “Health impacts of air pollution in Europe” pubblicato dall’European environment agency (Eea), nel 2019 in Europa l'inquinamento atmosferico ha continuato a causare un numero significativo di morti  premature e malattie. Il rapporto dimostra anche che un miglioramento della qualità dell'aria ai livelli raccomandati recentemente dalle linee guida dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms)...

L’Italia co-organizzatrice e il mezzo flop della Cop26 di Glasgow

Per ridurre davvero le sue emissioni l’Italia deve triplicare i suoi sforzi

Forse, dopo il deludente risultato della 26esima conferenza delle parti dell’United Nations framework convention on climate change (COP26 Unfccc) di Glasgow  - della quale l’Italia era, anche se in  pochi se ne sono accorti, co-organizzatrice -  il ministro della Transizione Ecologica Roberto Cingolani starà un po’ più attenta a definire addirittura “eversori” gli ambientalisti che...

Cop26, gli ambientalisti: accordo debole e inadeguato a fronteggiare l’emergenza climatica

I Paesi sviluppati, a partire dall'Italia, devono aumentare gli impegni di riduzione delle emissioni e garantire un adeguato sostegno finanziario ai Paesi poveri

Secondo il presidente di Legambiente Stefano Ciafani, la sofferta intesa firmata alla COP16 Unfccc non è delle migliori: «L’Accordo di Glasgow è inadeguato a fronteggiare l’emergenza climatica soprattutto per le comunità più vulnerabili dei paesi poveri, ma si mantiene ancora vivo l'obiettivo di 1.5°C. Tra i punti dolenti c’è la questione cruciale dell’abbandono dei combustibili...

La Cop26 sta affondando sulle sovvenzioni ai fossili: peggiora la bozza d’accordo sul clima

Wwf: «Fatti passi indietro, l’eliminazione dei sussidi inefficienti per i combustibili fossili è notevolmente più debole»

A poche ore dall’ipotetica conclusione della Cop26 di Glasgow, gli impegni internazionali sul clima si fanno se possibile ancora più rarefatti rispetto a quelli messi nero su bianco finora dai leader mondiali. La nuova bozza di accordo pubblicata stamattina, oltre a non fissare obiettivi adeguati per la tutela del clima, non riesce neanche ad arginare...

A Brescia e Bergamo il più alto tasso di mortalità in Europa da PM 2.5. Torino terza e Milano quinta per mortalità da NO2

Rispettando le nuove raccomandazioni dell'OMS sulla qualità dell'aria le città europee potrebbero evitare ulteriori 114.000 decessi

Un valutazione dell'impatto sulla salute dell’inquinamento atmosferico condotta dall’Instituto de Salud Global de Barcelona (ISGlobal) dimostra che, rispettando  i nuovi livelli di riferimento sulla qualità dell’aria adottati a settembre dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) «Le città europee potrebbero evitare ulteriori 114.000 morti premature ogni», rispetto alle precedenti linee guida OMS. A ISGlobal spiegano che «Queste stime sono...

Elettricità da rinnovabili, nell’ultimo mese la geotermia è la fonte cresciuta di più

Terna registra un aumento nella produzione pari allo 0,4% per il fotovoltaico e oltre il doppio per la geotermia, mentre le altre Fer sono in calo

Nel mese di settembre 2021, l’ultimo finora analizzato da Terna – la società che gestisce la rete elettrica nazionale – la geotermia figura la fonte rinnovabile con la produzione di elettricità più in crescita. Secondo i dati raccolti da Terna, a settembre l’Italia ha consumato 27 miliardi di kWh di energia elettrica: si tratta di...

Quale ruolo per la geotermia nella nuova strategia sulle rinnovabili del Mite

Per la produzione di elettricità l’orizzonte al 2030 prevede meccanismi d’asta per 0,2 GW. Il decreto Fer 2 atteso per il mese in corso

Pianificazione quinquennale del calendario delle aste, semplificazioni per l’accesso agli incentivi con  eliminazione dei registri per piccoli impianti competitivi fino a 1 megawatt, accesso ad asta  per gli impianti oltre 1 MW, governance per mantenere adeguata concorrenza sul mercato, equilibrio territoriale  e sicurezza sulla rete: è questa in sintesi, la nuova strategia sulle energie rinnovabili...

Cop26, l’accordo sulla deforestazione e la condanna dei popoli: «I Paesi sviluppati responsabili di genocidio»

Il resoconto di A Sud su cosa è successo al People’s Summit for Climate Justice

L’accordo sulle foreste siglato il 2 novembre a Glasgow dai 133 paesi presenti che coprono oltre il 90% delle foreste del pianeta sarà ricordato come l’ennesimo accordo non vincolante firmato dai capi di Stato del mondo. Il Glasgow Leaders’ Declaration on Forests and Land Use assomiglia ancora una volta a una dichiarazione di buone intenzioni, che non...

Gestire l’infernale discarica di rifiuti di Yangon in Myanmar (VIDEO)

Progetto UN-Habitat per la gestione dei rifiuti solidi a Htein Bin per ridurre le emissioni di metano

Gli abitanti di  Hlaing Thar Yar e delle aree circostanti sperano che un progetto di gestione dei rifiuti solidi dell'UN-Habitat possa prevenire un incendio mortale come quello causato nel 2018 dalla combustione di gas metano da una vicina discarica. Secondo un rapporto dell’United Nations environment programme (Unep), il metano è il principale contributore alla formazione...

Cop26: un nuovo corso più ecologico per l’industria dei viaggi e del turismo

L’Unep e le organizzazioni turistiche insieme per realizzare un turismo net zero e rispettoso dell’ambiente

Mentre il mondo continua la sua (disuguale) ripresa dal Covid-19, il turismo, che è stato globalmente uno dei settori più colpiti dalla pandemia, secondo l’United Nations environment programme (Unep) «Ha l'opportunità di intraprendere un percorso più verde e più sostenibile. E’ una questione di rinascita, ma anche di sopravvivenza: la continua vitalità del settore con la...

Cop26, Guterres: chiacchiere a vuoto mentre i combustibili fossili ricevono ancora trilioni di dollari di sussidi

Il capo dell’Onu a governi e imprese: accelerare il passo per mantenere a portata di mano gli 1,5° C

La COP26 Unfccc di Glasgow sta per concludersi mentre proseguono frenetiche trattative a porte chiuse – anche se l’accordo Usa – Cina ha portato maggiore fiducia per un risultato positivo  - e ieri il segretario generale dell’Onu, António Guterres ha rivolto l’ultimo accorato appello ai partecipanti al Global Climate Action High-Level Event: «I governi devono...

Scapigliato, dalla discarica una miniera sostenibile di biogas contro i rincari delle bollette

Le emissioni rilasciate dal Polo impiantistico sono valutate da un’analisi di rischio su un’area pari a 100 kmq, documentando l’assenza di rischi per la salute oltre ai vantaggi ambientali

È il gas naturale la principale fonte energetica utilizzata oggi in Italia: un combustibile che in larghissima parte importiamo dall’estero, proveniente da fonti fossili. In questo modo esponiamo il Paese alle fluttuazioni di mercato – come quelle che in questi mesi stanno portando a forti rincari delle bollette –, e il clima alle emissioni di...

Un piccolo shock alla domanda di petrolio potrebbe tagliare le emissioni più del previsto

«I barili non estratti avrebbero un’intensità di carbonio dal 24 al 54% superiore alla media»

Secondo uno studio appena pubblicato su Nature da ricercatori dell’Università Ca’ Foscari Venezia, Stanford, Pittsburgh, Ford, Aramco e German Aerospace Center, una moderata riduzione della domanda mondiale di petrolio potrebbe portare a un calo delle emissioni di CO2 superiore a quanto finora previsto. Lo studio connette le emissioni di CO2 dovute all'estrazione di petrolio di...

Stop alle auto fossili, l’Italia dice no all’impegno internazionale

«È un’occasione persa non aver aderito agli impegni assunti alla Cop da altri Stati per dire addio alle auto a carburanti fossili entro il 2035, eppure l’Italia detiene il record europeo per densità di automobili»

Nell’ambito della Cop26 sul clima, un’ampia coalizione di Governi nazionali e regionali, investitori e produttori di auto si è impegnata a impedire la vendita di nuove auto e camion alimentati coi combustibili fossili entro il 2035 (in alcuni mercati entro il 2040): un impegno – per quanto non vincolante, e dunque da accompagnare con appositi...

Boga, l’Italia è “amica” dei Paesi che si impegnano a non estrarre più combustibili fossili

Il nostro Paese resta ai margini della Beyond oil and gas alliance fondata da Costa Rica e Danimarca. Svezia, Francia, Quebec, Groenlandia, Irlanda e Galles invece fanno sul serio

Interrompere da subito l’afflusso di investimenti per estrarre nuovi combustibili fossili dal suolo è una delle pietre miliari indicate dall’Agenzia internazionale dell’energia (Iea) per raggiungere le emissioni nette zero al 2050, ma quanti dei Paesi produttori sono davvero disposti ad impegnarsi per questo? L’alleanza Boga (Beyond oil and gas alliance) ha dato oggi una prima...

Il contributo dell’aviazione al riscaldamento globale è superiore alle attese

Gli aerei hanno finora contribuito per il 4% al riscaldamento globale osservato dal 1850, ma questa percentuale sta aumentando rapidamente

Lo studio “Quantifying aviation's contribution to global warming”, pubblicato recentemente su Environmental Research Letters da un team di ricercatori dell’università di Oxford, Manchester Metropolitan University e TFC Rutherford Appleton Laboratory, rivela che L'aviazione è responsabile di un riscaldamento globale maggiore di quanto Rrisulta prendendo in considerazione solo la sua impronta di carbonio. Secondo la nuova...

Iren raddoppia gli investimenti: col nuovo piano industriale 12,7 mld di euro in 10 anni

Armani: «Transizione ecologica, qualità del servizio e territorialità, grazie anche all’assunzione di 7.000 nuovi lavoratori»

Il decennio che ci separa dal 2030 è centrale nelle politiche climatiche e per l’economia circolare, come anche per il Green deal europeo. Per traguardare gli obiettivi della transizione ecologica sono necessari investimenti enormi, e la multiutility a maggioranza pubblica Iren ha deciso di fare la propria parte con 12,7 miliardi di euro. È questo...

Il Regno Unito punta forte sulla geotermia: nuove centrali e industria del litio da record

Law: «Il calore e l'energia geotermica sono già pronti per aiutare il mondo a raggiungere l’obiettivo emissioni nette zero»

Il Regno Unito sta iniziando solo adesso a scoprire le potenzialità di sviluppo sostenibile offerte dalla geotermia, ma sembra già non poterne più fare a meno. La società Geothermal nergy Ltd sta realizzando in Cornovaglia la prima centrale geotermoelettrica del Paese, la United Downs che dovrebbe entrare in funzione nel 2022, ma sta già progettando...

Carbfix raddoppia: in Islanda nascono nuovi orizzonti per lo stoccaggio della CO2 geotermica

Edda Sif Pind Aradóttir: «Ad oggi abbiamo iniettato oltre 65000 tonnellate di CO2 e 35000 tonnellate di H2S nel sottosuolo senza influenzare negativamente le prestazioni della centrale elettrica di Hellisheidi»

La CO2 emessa dalle centrali geotermiche è di origine naturale: non è il risultato di una combustione, ma deriva da processi che avvengono autonomamente nel sottosuolo. Indipendentemente dalla centrali, in Toscana ad esempio i campi geotermici italiani sono caratterizzati da emissioni naturali di CO2 dal suolo derivanti dal profondo a causa della decomposizione di rocce...

Alla Cop26 primi concreti passi verso trasporti fossil-freee

Ma gli ambientalisti chiedono maggiore ambizione e di accelerare in tutto il mondo

Un mondo in cui ogni auto, autobus e camion venduti siano  elettrici ed economici, dove le navi utilizzino solo combustibili sostenibili e dove gli aerei possono volare con idrogeno verde può sembrare un film di fantascienza, ma alla COP26 Unfccc di Glasgow molti governi e imprese hanno detto di aver già iniziato a lavorare per...

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