Scienze e ricerca

Quante persone ci vogliono per fare una rivoluzione? (VIDEO)

Secondo uno studio, il punto di svolta per un cambiamento sociale su larga scala è l’adesione del 25% della popolazione

Quanto (e chi) ci vuole perche abbia successo un cambiamento globale nella società – una rivoluzione politica o economica o una mutazione radicale di convinzioni o costumi?  Per esempio, fino a quando le società chiudono un occhio sulle molestie sessuali sul posto di lavoro o sull’omofobia o lo sfruttamento dei lavoratori? Quante persone devono  prendere...

Mortalità in Toscana, nelle aree fragili e in quelle geotermiche: cosa sappiamo

Un’analisi delle disuguaglianze di salute presenti nella nostra Regione, con un focus sui territori geotermici spiegato da Daniela Nuvolone dell'Agenzia regionale di sanità

Come noto la popolazione italiana gode di una delle aspettative di vita più alte al mondo,in particolar modo in Toscana dove gli indicatori di mortalità e morbidità sono tra i più bassi del paese: secondo quanto riferito dall’assessore regionale alla Salute, Stefania Saccardi, infatti, la Toscana «è tra le cinque regioni italiane con la più...

Spedizione di Oceana per studiare i vulcani sottomarini nelle isole Eolie

Una ricerca per chiedere al governo italiano di mantenere la promessa di istituire l’area marina protetta

Le isole vulcaniche dell’Arcipelago delle Eolie a nord della Sicilia e nelle loro acque nuotano tartarughe marine, capidogli, pesci spada e tonni rossi, ma le loro montagne e i vulcani sottomarini sono stati poco esplorati e ci sono pochissime informazioni sugli organismi che vivono a grande profondità. Oceana, l’Associazione ambientalista internazionale che difende mari e...

Marte: la Nasa trova antico materiale organico e scopre un misterioso ciclo stagionale del metano

E’ la prima dimostrazione della presenza di materiale organico sulla superficie del pianeta

Marte non smette mai di regalarci sorprese e Science ha appena pubblicato due studi che danno conto della scoperta di un forte ciclo stagionale del metano, probabilmente nascosto all'interno di minuscoli cristalli di acqua, e di un’abbondante varietà di materiale organico attorno al cratere Gale, Cosa che subito ha fatto pensare alla possibile presenza di...

Giornata mondiale degli oceani, “Stand by the Sea”, un film italiano per difendere il mare (VIDEO)

Onu: un ambiente devastato impedisce lo sviluppo, conduce alla povertà e, inevitabilmente, innesca i conflitti

Ogni minuto nel mondo vengono prodotte un milione di bottiglie di plastica e il 91% non verrà riciclato e riutilizzato. A livello globale vengono comprate 20.000 bottiglie di plastica al secondo. La quantità di plastica prodotta in un anno è all'incirca uguale a quella di tutte le persone sulla terra. "Stand by the Sea", un film...

In inverno la foca monaca frequenta l’Isola di Favignana

Il monitoraggio di Ispra e Amp Isole Egadi documenta la presenza di due esemplari del rarissimo mammifero marino

Continua a dare eccezionali risultati il monitoraggio condotto dall’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra) in collaborazione con l’Area marina protetta Isole Egadi, alla ricerca di tracce che certifichino la presenza e la durata della frequentazione di esemplari di Foca monaca (Monachus monachus) nelle Isole Egadi. Infatti, l’Area marina protetta ha comunicato che «L’ultimo controllo...

Giornata mondiale degli oceani: i risultati del primo studio sulle sostanze contaminanti nei rifiuti plastici galleggianti

Università di Siena e Legambiente: «Su tutti i campioni analizzati presenti inquinanti come mercurio, policlorobifenili (PCB), DDT ed esaclorobenzene (HCB)»

Lo studio sperimentale realizzato da Legambiente, in collaborazione con l'Università di Siena - progetto Plastic Busters (UfM - SDSN), sui rifiuti di plastica galleggianti in mare (in particolare buste, teli e fogli di plastica, oggetti del campionamento) e sulle sostanze contaminanti come organoclorurati (PCB, DDT, HCB) e mercurio, conferma che «Il rischio delle plastiche in...

Invasioni biologiche: le 149 le specie aliene più dannose in Europa e molte sono diffuse in Italia

Una nuova indagine scientifica identifica 54 piante, 49 invertebrati, 40 vertebrati e 6 funghi ad elevato impatto ambientale e socio economico

Il  recente studio “More than “100 worst” alien species in Europe”, pubblicato su Biological Invasions da un team di ricercatori internazionale e realizzato attraverso una valutazione semi quantitativa tra taxa e habitat, con una procedura trasparente e riproducibile, identifica ben 149 specie aliene ad elevato impatto ambientale e socioeconomico presenti in Europa. L’elenco dei “peggiori invasori” segnala 54...

Orizzonte Europa: 100 miliardi di euro per la ricerca e l’innovazione, il più ambizioso programma di sempre (VIDEO)

La Commissione Ue punta su ricerca e l'innovazione nel quadro del prossimo bilancio a lungo termine

Circa i due terzi della crescita economica dell'Europa negli ultimi decenni è  da attribuire  all'innovazione e secondo la Commissione europea, «Un nuovo programma - Orizzonte Europa - consoliderà i risultati e il successo del precedente programma di ricerca e innovazione (Orizzonte 2020) e consentirà all'Ue di restare in prima linea nel settore della ricerca e...

La strage di uccelli marini affamati causata dal cambiamento climatico

Le alche minori di Cassin hanno mangiato “cibo spazzatura” meno nutriente invece delle loro solite prede ricche di sostanze nutritive ed energetiche

Nell'autunno del 2014 e fino al 2015, gli abitanti della West Coast nordamericana assistettero a uno strano evento ecologico senza precedenti: la morte e lo spiaggiamento di massa di uccelli che gli statunitensi chiamano Cassin’s auklets  (alca minore di Cassin - Ptychoramphus aleuticus), una tragedia ecologica che mise in moto una rete di oltre 800 citizen...

L’inquinamento danneggia i funghi che nutrono gli alberi europei

Stanno cambiando i funghi che forniscono nutrienti alle radici degli alberi, il che potrebbe spiegare i trend della malnutrizione negli alberi europei

Il gigantesco studio “Environment and host as large-scale controls of ectomycorrhizal fungi”, pubblicato su Nature da un team internazionale di ricercatori guidato dall’Imperial College London e dai Royal Botanic Gardens, ha analizzato 13.000 campioni di suolo prelevati in 20 Paesi europei e ha rivelato che «Molte comunità di funghi sono stressate dall'inquinamento, il che indica...

Ispra: le tartarughe marine sono piene di plastica (VIDEO)

La Caretta Caretta come indicatore ambientale per monitorare la quantità e la dinamica della distribuzione delle plastiche nel Mediterraneo

In occasione della Giornata mondiale dell’ambiente, l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (Ispra), ricorda che «La plastica rappresenta più del 80% dei rifiuti ritrovati in mare e sulle spiagge» e si chiede «Quali sono gli impatti sulla fauna marina di tali quantitativi e in che modo minacciano l’equilibrio delle specie nei loro...

The Longest Swim, da Tokyo a San Francisco a nuoto attraverso il Pacifico per 8.800 Km (VIDEO)

La folle nuotata di Benoît Lecomte contro cambiamento climatico, nucleare e inquinamento del mare

Oggi il nuotatore cinquantenne Ben Lecomte si è tuffato dalla spiaggia giapponese di Choshi, vicino a Tokyo, con indosso una muta, un bracciale repellente anti-squali e una fascia da braccio per tracciare le radiazioni nell'oceano prodotte dal disastro nucleare di Fukushima Daiichi dell’11 marzo 2011, e spera di raggiungere San Francisco in 6 mesi e...

Come robot e tecnologia stanno cambiando il mondo del lavoro italiano

Il rischio di sostituzione dei lavoratori da parte delle macchine è concreto per tutte le mansioni ripetitive: resistono quelle con qualifiche molto elevate, o anche quelle basse ma che hanno il valore aggiunto della relazione umana. E per il resto?

Il continuo incrociarsi di lavoro e tecnologia, con una velocità e un’intensità che sono difficili da ritrovarsi lungo la storia umana, rappresenta un tratto caratteristico della nostra era e – soprattutto – un profondo elemento d’inquietudine che taglia in due la società contemporanea: da una parte siedono quanti ne traggono e ne trarranno sempre più...

Festa delle Farfalle 2018: un nuovo successo, ma nel 2019 si cambia

Si chiude un ciclo: in preparazione restyling completo della cartellonistica, nuove proposte di gestione e ampliamento del Santuario

Mentre dall’università di Firenze sono in arrivo altre importanti novità scientifiche sulla Zerynthia Cassandra  (la farfalla di San Piero) il raro endemismo elbano e sul suo habitat, è stato un nuovo successo la Festa delle Farfalle di Monte Perone che, pur con un lieve calo di partecipanti – è la prima volta che è stata fatta...

Balenottere azzurre nel Mar Rosso, per la prima volta (VIDEO)

Questi cetacei solitamente trascorrono l’estate nelle acque polari, ma occasionalmente migrano in altre aree

Il 29 maggio, al largo di Eilat, in Israele, un pescatore ha notato qualcosa di inaspettato: un'enorme balena che nuotava nel Mar Rosso. Gli esperti accorsi sul posto sono rimasti stupiti nel vedere che si trattava di una balenottera azzurra, il più grande mammifero del mondo che, come sottolinea Haaretz, è stato così per la prima...

Gli insetti stecco sopravvivono facendosi mangiare dagli uccelli

Le loro uova dure e resistenti vengono disperse dagli uccelli che ampliano così l’areale degli insetti stecco “sedentari”

Si pensa comunemente che quando gli insetti vengono mangiati dagli uccelli il loro destino sia segnato e che non abbiano lcuna possibilità di sopravvivenza, ma lo studio “Potential role of bird predation in the dispersal of flightless stick insects”, pubblicato su Ecology da un team di ricercatori giapponesi guidato dal biologo Kenji Suetsugu dell’università di...

Utilizzare le piante contro l’inquinamento da prodotti farmaceutici nelle acque reflue urbane

Uno studio italo-tedesco dimostra l’utilità del pioppo per assorbire gli inquinanti e assorbirli nelle radici

L’inquinamento da prodotti farmaceutici è un problema globale al quale la comunità scientifica cerca di trovare soluzioni, oggi  con lo studio “Poplar and diclofenac pollution: A focus on physiology, oxidative stress and uptake in plant organs”, pubblicato su Science of The Total Environment, si aprono nuove possibilità. Infatti, Il team di ricercatori autori dello studio - composto da Erika...

Il fungo che trasforma le formiche in zombi lo fa in modo diverso in base alle condizioni climatiche

I macabri dettagli del destino delle vittime cambiano tra ambienti tropicali e temperati

Un fungo che trasforma le formiche in zombi è riuscito a sopravvivere sia nellle foreste tropicali  che in quelle temperate modificando subdolamente il comportamento delle sue vittime. A  spiegare come ha fatto è lo studio “Evidence for convergent evolution of host parasitic manipulation in response to environmental conditions” pubblicato su Evolution da un team di ricercatori...

Xylella fastidiosa, i ricercatori Unisalento e Cnr sviluppano un dispositivo per la diagnostica

Un’utile risorsa per le azioni di monitoraggio, attività imprescindibile per il contenimento dell’epidemia

Lo studio “Development of a lab-on-a-chip method for rapid assay of Xylella fastidiosa subsp. pauca strain CoDiRO”, pubblicato su Scientific Reports illustra il l lavoro di un gruppo di ricerca congiunto tra Università del Salento e Cnr Nanotec di Lecce su «un dispositivo diagnostico prototipale basato su microsensori, per la rilevazione da piante di olivo di Xylella fastidiosa, il...

Il Parco Nazionale Madidi, in Bolivia, è l’area protetta più biodiversa del mondo (VIDEO)

Una spedizione scientifica scopre 124 specie nuove per la scienza

E’ terminata il 26 novembre 2017, alla  base glaciale del picco Chaupi Orco Andino, 6.044 metri sopra il livello del mare e oltre 5.850 metri sopra le pianure amazzoniche, l’expedición Identidad Madidi che in due anni e mezzo ha studiato 15 siti remoti nel Parque Nacional Madidi in Bolivia e  ora arrivano i primi risultati: ...

Tutto pronto per la Festa delle Farfalle del 2 giugno a Monte Perone

Passeggiata, spuntini, magnifici panorami in fiore e molte novità

I volontari di Legambiente hanno sostituito tutti i cartelli del Santuario delle Farfalle Ornella Casnati di Monte Perone ed è tutto pronto per l’ormai tradizionale Festa dedicata che si terrà il 2 giugno, con ritrovo alle 10,30, a Monte Perone, al confine tra i Comuni di Marciana e Campo nell’Elba Lo scenario quest’anno, grazie anche...

Dagli scarti della mele nuove risorse per l’industria alimentare

L’Università di Bolzano ricava antiossidanti naturali con una tecnologia innovativa

Grazie al recupero di materia considerata rifiuto, come bucce, torsoli, semi e polpa della mela, le imprese che producono alimenti potranno presto sfruttare sostanze naturali e a buon mercato al posto di quelle sintetiche. A dirlo è lo studio “Biorecovery of antioxidants from apple pomace by supercritical fluid extraction” pubblicato sul Journal of Cleaner production da...

La Grande Barriera Corallina è morta e resuscitata 5 volte in oltre 30.000 anni

Il più grande sistema di barriera corallina del mondo ha subito cinque eventi mortali, ma potrebbe non sopravvivere al sesto

Secondo lo studio “Response of the Great Barrier Reef to sea-level and environmental changes over the past 30,000 years” pubblicato su  Nature Geoscience ,da un team internazionale  di ricercatori  guidato da Jody Webster , del Geocoastal research group della School of geosciences dell’università di Sidney,  la  Grande Barriera Corallina australiana «E’ resiliente ai principali cambiamenti ambientali, ma è...

L’Argentario abitato dai ghepardi giganti

Un team internazionale di ricercatori ha svelato il mistero di un cranio intrappolato nella roccia, scoperto nella prima metà del ‘900

Nel Plio-Pleistocene, circa 1,5 milioni di anni fa, la splendida fetta di Toscana che oggi corrisponde al Monte Argentario doveva apparire piuttosto diversa da come la vediamo adesso. Di sicuro lo erano i suoi abitanti: già nella prima metà del ’900 venne rinvenuto in loco un cranio di felide, rimasto a lungo un mistero per...

Rischio ibridazione ed estinzione per la sterna più rara del mondo

In Cina e a Taiwan ormai la sterna di Bernstein nidifica insieme al beccapesci veloce

La sterna più minacciata di estinzione al mondo, la sterna di Bernstein (Thalasseus bernsteini) . che i cinesi chiamano sterna di Oriente -  a causa del basso numero di animali riproduttivi, è a rischio ibridazione con una specie sorella: il beccapesci veloce o sterna crestata (Thalasseus bergii) A lanciare l’allarme sono stati sono gli ornitologi...

La disuguaglianza dell’India si vede al buio, dallo spazio

Gli Stati indiani stanno diventando sempre più diseguali tra loro e al loro interno

Mentre Connaught Place a Delhi o Bandra a Mumbai generano un PIL annuo superiore a 120 milioni di dollari, nelle periferie delle stesse città si scende a meno di 20 milioni di dollari L’IDFC Institute ha analizzato i dati relativi alle luci notturne rilevati dai satelliti in India e ne è emerso che ogni chilometro...

Biomassa terrestre: gli alberi governano il pianeta e gli esseri umani sono solo un decimillesimo

Un nuovo censimento della biomassa terrestre rivela anche il nostro insostenibile impatto sulla biosfera della Terra

Quali sono gli animali più abbondanti sulla Terra?  Quanto pesano le piante rispetto a funghi, animali o batteri? In che modo la massa della vita negli oceani è paragonabile a quella terrestre? A rispondere a queste domande ci ha provato lo studio “The biomass distribution on Earth”, pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences...

Vietnam, dopo 20 anni ricompare il muntjak dalle grandi corna

Nuove speranze per la sopravvivenza di una specie che si credeva destinata all’estinzione

Nel novembre 2017, grazie alle foto trappole utilizzatre nell'ambito di un'attività di monitoraggio e valutazione della biodiversità finanziata dall’US Agency for International Development (Usaid), gli scienziati del Leibniz-Institut für Zoo- und Wildtierforschung (IZW) e il Wwf Việt Nam hanno scattato nella provincia di Quang Nam, nel Vietnam centrale, le foto di uno dei specie di mammiferi più...

I delfini dei delfinari stanno bene? Sono contenti se hanno un amico umano

Ma tenere un delfino in cattività solo per il nostro intrattenimento non può essere giustificato

La presenza di delfini in cattività che danno spettacolo nei delfinari è sempre stata denunciata dalle associazioni animaliste che denunciano condizioni di vita innaturali, sfruttamento e scarso benessere dei cetacei, Ora lo studio “Looking forward to interacting with their caretakers: dolphins’ anticipatory behaviour indicates motivation to participate in specific events”, pubblicato su Applied Animal Behaviour...

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