Dopo l’alluvione la Toscana riparte dalla prevenzione, con l’Earth technology expo

Ingresso gratis in Fortezza da Basso dal 15 al 18/11, martedì l’anteprima a Palazzo Vecchio

[10 Novembre 2023]

L’alluvione del 2-3 novembre che ha devastato la Toscana è solo l’ultimo degli eventi meteo estremi che hanno attraversato l’Italia nell’ultimo anno, facendo della domanda di prevenzione verso i rischi naturali un imperativo che troverà casa la prossima settimana a Firenze con la nuova edizione dell’Earth technology expo, presentata oggi in conferenza stampa in Palazzo Vecchio.

Promossa dalla Fondazione Earth and water agenda (Ewa), insieme alla Protezione civile, all’Ispra/Snpa, al corpo nazionale Vigili del fuoco e all’Anbi, l’Earth technology expo vedrà 200 tra scienziati, esperti, rappresentanti delle istituzioni, tecnici specializzati, ricercatori, operatori sul campo, per quattro giorni impegnati in 100 incontri sui problemi e sulle strategie per mitigare i rischi naturali.

Per far sì che il messaggio arrivi al maggior numero di persone, l’ingresso all’Expo sarà completamente gratuito (basta registrarsi qui o scaricare l’app per ottenere il biglietto): il modo migliore per far capire che investire in prevenzione significa risparmiare almeno 10 volte rispetto alla gestione post-emergenze.

Basti osservare la cronaca dell’Italia nell’ultimo anno: Marche, 15 settembre 2022, 13 vittime, 50 feriti; Ischia, 26 novembre 2022, 12 vittime, 5 feriti;; Romagna, maggio 2023, 12 morti e devastazione: dal 2 novembre 2023, la Toscana con le aree di Campi Bisenzio, Motemurlo e Quarrata in Toscana con 8 vittime e l’area produttiva e manifatturiera in ginocchio.

«Sono i 4 più devastanti eventi estremi registrati sul territorio italiano nel solo ultimo anno e due mesi, che hanno portato morte, devastazione e perdite incommensurabili e costi complessivi per oltre 15 miliardi di euro – spiegano gli organizzatori dell’Expo – In più, intervallati da circa un centinaio di eventi catastrofici minori ma con vittime e danni».

A causa della crisi climatica in corso, che rende sempre più probabili e intensi gli eventi meteo estremi, si tratta di rischi con cui è necessario imparare a convivere per poterli gestire in sicurezza. A maggior ragione in Toscana, dove nel corso dei primi dieci mesi del 2023 si è già registrato un +27% di eventi estremi rispetto al 2022: è la nuova normalità con cui tutti sono chiamati a fare i conti.

Cosa possono e devono fare dunque lo Stato, cui spetta per legge la competenza sul dissesto idrogeologico, le nostre istituzioni e noi cittadini per difendersi dai disastri naturali dovuti ai cambiamenti climatici in corso e allo stato di dissesto di tanti territori?

Come reagire alle crisi idriche e ai sempre più lunghi periodi di siccità, a rischi come quelli dei terremoti o vulcanici evidenziati dalla lunga fase di crisi nei Campi Flegrei?

Sono questi i temi sui quali darà risposte Earth Technology Expo, in Fortezza da Basso dal 15 al 18 novembre 2023; quattro giorni all’insegna della prevenzione, che vedranno un’anteprima il 14 novembre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, con la prima giornata della conferenza internazionale Mare Climaticum Nostrum, durante la quale verranno presentati la mappa aggiornata dei rischi climatici in corso e previsti nell’area del Mediterraneo e nel nostro Paese e i risultati della Conferenza Onu sull’acqua 2023.

Protagonista come sempre dell’Expo sarà la Protezione civile, che dedicherà la sua presenza alla presentazione in anteprima di IT-Alert sistema nazionale di allarme pubblico ed allo sviluppo della campagna “Io non rischio”.

In programma anche la mostra “Looking beyond. Guardare oltre” a cura di Filippo Maggia frutto della collaborazione tra ministero degli Affari esteri, Agenzia spaziale italiana e Telespazio /e-Geos sulle tecnologie satellitari per l’osservazione della Terra e la tutela del patrimonio naturale e culturale.

Inoltre tanti momenti di approfondimento con gli atelier tecnologici dedicati anche alle tecnologie della dissalazione, geotermia, gestione idrica, agricoltura, smart city.

Infine, un ricco programma è dedicato agli studenti di tutte le scuole: oltre 20 incontri per saperne di più, per esplorare da Firenze lo spazio e conoscere meglio la Terra.

Per maggiori informazioni: https://etexpo.it/it/