200.000 anni fa gli esseri umani in Africa si facevano già il letto (VIDEO)

Cenere e canfora per tenere pulito il materasso e allontanare gli insetti

[18 Agosto 2020]

Secondo lo studio “Fire and grass-bedding construction 200 thousand years ago at Border Cave, South Africa”, pubblicato su Science da un team internazionale di ricercatori che comprende anche Daniela Eugenia Rosso dell’università di Ferrara, all’alba della nostra specie, 200.000 anni fa, gli esseri umani si facevano già i letti.

E’ quanto emerge da una campagna di studio nella Border Cave, un noto sito archeologico nelle montagne tra l’eSwatini (l’ex Swaziland) e KwaZulu-Natal in Sud Africa, dove i ricercatori guidati dalla nota archeologa sudafricana Lyn Wadley, dell’Evolutionary Studies Institute dell’università del Witwatersrand, hanno trovato prove che, già almeno 200.000 anni fa, gli Homo sapiens  utilizzavano letti d’erba per creare aree confortevoli per dormire e lavorare.

Infatti, resti umani, di mammiferi e vestigie litiche ritrovate nella grotta suggeriscono che nella Border Cave ci si stata una presenza umana intermittente da circa 227.000 fino a mille anni fa.

I ricercatori spiegano che «Questi letti, costituiti da fasci d’erba a foglia larga della sottofamiglia Panicoideae (Panicum maximum – Panico della Guinea, ndr), erano posti vicino al fondo della grotta su strati di cenere. Gli strati di cenere venivano usati per proteggere durante il sonno le persone dagli insetti striscianti. Oggi, gli strati dei letti sono tracce visivamente effimere di erba silicizzata, ma possono essere identificati utilizzando un ingrandimento elevato e la caratterizzazione chimica.

Illustrando i risultati dello studio, la Wadley  ha detto: «Lo strato erboso sarebbe stato piuttosto spesso, probabilmente almeno 30 centimetri di spessore, e posato su una base di cenere morbida e pulita. Quindi sarebbe stato comodo come qualsiasi brandina. Ipotizziamo che posare il letto d’erba sulla cenere sia stata una strategia deliberata, non solo per creare una base isolata e priva di sporco per il letto, ma anche per respingere gli insetti striscianti. A volte la base di cenere del letto era un residuo di un vecchio letto d’erba che era stato bruciato per ripulire la grotta e distruggere i parassiti. In altre occasioni è stata utilizzata la cenere di legno dei focolari come superficie pulita per un nuovo strato di materasso da letto».

Diverse culture umane hanno utilizzato la cenere come repellente per insetti perché gli insetti non possono muoversi facilmente attraverso la sua polvere fine e la cenere blocca l’apparato respiratorio e mordente degli insetti e, alla fine, li disidrata. In cima agli antichissimi letti sono stati identificati resti di Tarchonanthus (canfora), una pianta che viene ancora utilizzata per tenere lontani gli insetti nelle zone rurali dell’Africa orientale.

La Wadley. Sottolinea che «Sappiamo che le persone lavoravano oltre che dormire sul manto erboso perché i detriti della produzione di utensili in pietra si mischiano ai resti dell’erba. Inoltre, nella “biancheria” da letto sono stati trovati molti minuscoli granelli arrotondati di ocra rossa e arancione dove potrebbero essersi cancellati dalla pelle umana o da oggetti colorati»

Anche i moderni campi di cacciatori-raccoglitori si raccolgono intorno al fuoco, anche per dormire e per svolgere lavori domestici in contesti sociali. I nostri antichi antenati che vivevano nella Border Cave accendevano fuochi regolarmente, come si può dedurre da focolari che sono stati datati tra i 200.000 e i 38.000 anni fa.

I ricercatori evidenziano che «La nostra ricerca mostra che prima di 200.000 anni fa, vicino all’origine della nostra specie, le persone potevano produrre fuoco a volontà e usavano fuoco, cenere e piante medicinali per mantenere gli accampamenti puliti e privi di parassiti. Queste strategie avrebbero avuto benefici per la salute che avvantaggiarono queste prime comunità».

Sebbene i cacciatori-raccoglitori tendano ad essere mobili e rimangono raramente in un posto per più di poche settimane, tenere gli accampamenti puliti estendeva il potenziale periodo di occupazione di siti importanti e sicuri come la Border Cave.

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  • Early humans in South Africa used grass to create bedding, 200 000 years ago