Trasporti, dalla Regione Toscana investimenti per 630 milioni di euro all’anno

Baccelli: «Si può dire bene o male del servizio ma non che non sia capillare, è la seconda posta più importante dopo la sanità»

[20 Marzo 2024]

L’assessore regionale Stefano Baccelli è intervenuto in Consiglio regionale, all’interno della commissione Ambiente, per un’audizione sul sistema toscano dei trasporti.

«Sul trasporto nel suo complesso la Regione Toscana investe 630 milioni di euro, seconda posta più importante dopo la sanità», spiega Baccelli. In particolare, il trasporto pubblico locale su gomma (Tpl) – affidato al gestore unico Autolinee toscane – impegna la Regione per 300 milioni di euro.

Risorse che servono a mantenere un servizio di trasporto pubblico che si snoda lungo 112 milioni di chilometri.

«Si può dire bene o male del servizio ma non che non sia capillare», ha affermato l’assessore, che ha fatto una disamina completa sul Tpl su gomma a partire dall’avvio della gara, nel 2011-2012, fino al nuovo contratto con Autolinee del novembre 2021, con le problematiche del personale addetto alla guida e del numero dei mezzi, cui la Toscana ha risposto con il progetto Accademia, per reclutare personale, e con l’immissione di nuovi mezzi, accanto al continuo monitoraggio del servizio, anche attraverso periodici tavoli tecnici.

Nel novembre 2023 ha poi presso avvio il cosiddetto tempo T2, caratterizzato dal lotto unico regionale e dai lotti deboli, con procedure di gara ancora non concluse. Da qui l’impegno a salvaguardare soprattutto i collegamenti scolastico e il pendolarismo, con ulteriori risorse stanziate da parte della Regione.