Riceviamo e pubblichiamo un nuovo intervento di Legambiente Città di Lucca

«Io speriamo che finanzio la tangenziale»: dov’è la legalità e chi se ne cura?

[25 Gennaio 2016]

Sulla questione della realizzabilità degli Assi Viari di Lucca, e dei conseguenti ritardi procedurali per cercare di mettere una “pezza” ad una situazione compromessa, continua l’opera distrattiva e distorsiva da parte dei nostri amministratori e politicanti, privi di idee per generare sviluppo economico e migliorare l’ambiente.

Infatti nessuno dei soggetti competenti o interessati ha ancora chiarito la questione pregiudiziale dell’effettivo inserimento dell’opera nel Contratto di Programma MIT-ANAS 2007-2011: il presupposto legale su cui si fonderebbe la serie di ipotesi correlate che determinerebbero la programmazione economica e finanziaria del sistema degli Assi Viari(1).

La programmazione integrale dell’infrastruttura (necessità che sarebbe emersa nell’Assemblea del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici) determinerebbe il reperimento integrale del finanziamento della stessa prima che il CIPE possa deliberare, ovvero il chiarimento definitivo su quanto denunciato dagli stessi Garanti l’inchiesta pubblica circa la legittimità degli atti amministrativi.

La Corte dei Conti, nel ricusare il visto e la registrazione di una Delibera del CIPE priva di adeguata copertura finanziaria, ha chiarito che “Solo la dimostrazione, in sede di programmazione delle opere pubbliche, in ordine alla attendibile sussistenza di fonti e mezzi di copertura, costituisce la garanzia minima della realizzabilità delle stesse, per prevenire il rischio di sperpero del denaro pubblico di cui, nella specie, si prevede l’assegnazione per progettazione di un’opera realizzabile in tempi talmente dilatati da rendere il progetto non più attuale e pertanto non più utilizzabile.”(2).

Per quanto concerne l’attuale iter amministrativo, il sottosegretario Umberto Del Basso De Caro, nel rispondere ad una interrogazione dell’On. Segoni sugli Assi Viari, aveva invece precisato che, a seguito dell’articolata procedura amministrativa, solo il primo stralcio funzionale(3), con un costo complessivo pari a 78.00 M€, è in istruttoria per la sottoposizione al CIPE per l’approvazione”(4).

Il legittimo ottenimento del finanziamento per l’intera infrastruttura è condizione necessaria affinché l’intera opera possa superare il controllo di legittimità della Corte dei Conti.

di Legambiente Città di Lucca

 

Note

1) Delibera CIPE n. 4 del 14/04/2014 “Contratto di Programma ANAS 2014” (pag. 34 della Gazzetta Ufficiale n. 190 del 18/08/2014) www.cipecomitato.it/it/il_cipe/delibere/download?f=E140004.pdf

2)www.corteconti.it/attivita/controllo/opere_pubbliche/gr_opere_infrastrutture_trasporti/delibera_3_2008_p

3)Il «Sistema tangenziale di Lucca – tratto Lucca est – 1° stralcio» (ovvero il c.d. asse Nord-Sud)

4)documenti.camera.it/leg17/resoconti/commissioni/bollettini/pdf/2015/03/05/leg.17.bol0401.data20150305.com08.pdf