Servizi pubblici, le toscane Acque e Gaia premiate tra le migliori utility d’Italia

I riconoscimenti sono arrivati oggi a Milano nell’ambito di “Top utility”, rispettivamente sui fronti della formazione e dei criteri Esg

[13 Marzo 2024]

Due dei gestori che operano sotto il cappello dell’Autorità idrica toscana (Ait), ovvero la società interamente pubblica Gaia spa per la Toscana del nord e la partecipata a maggioranza pubblica Acque spa per il Basso Valdarno, sono salite oggi sul podio delle migliori utility d’Italia.

I prestigiosi riconoscimenti sono arrivata a Milano nell’ambito di Top Utility, la kermesse che ogni anno, sotto il patrocinio dell’Ue e del ministero dell’Ambiente, analizza le performance delle 100 principali società italiane nel campo dei servizi pubblici.

«Per noi, una società pubblica locale, è stato un onore poter ricevere per la prima volta questo importante riconoscimento, alla presenza di tanti rappresentanti delle istituzioni», dichiara a margine Sabrina Serventi, dirigente delle Risorse umane per Gaia.

Completezza dei percorsi di formazione e attenzione per i più giovani, senza tralasciare l’impegno ad ampliare le competenze anche degli over 50: sono queste le motivazioni che hanno portato Gaia a ottenere il premio come miglior utility italiana per la categoria “Formare talenti”.

A questo successo si abbina quello registrato da Acque per la categoria Esg (ovvero per i criteri ambientali, sociali e di governance che misurano la sostenibilità aziendale), col primo premio assegnato all’utility toscana in particolare “Per le basse emissioni, la gestione efficiente dell’acqua in termini di perdite, la depurazione e la potabilizzazione, l’attenzione alla diversity nelle figure dirigenziali”.

«Siamo impegnati non solo a garantire servizi efficienti e di qualità ai cittadini – sottolinea l’ad, Fabio Trolese – ma anche a preservare e a proteggere l’ambiente in cui operiamo, con una grande attenzione alla responsabilità sociale del nostro agire. I numeri alla base del premio Esg sono il risultato della stretta e proficua collaborazione con i nostri stakeholder e, lo sottolineo, della dedizione delle persone che lavorano con noi. La sostenibilità è una responsabilità condivisa e, anche per il futuro, siamo pronti a fare la nostra parte».

Il punto di partenza è comunque significativo: oltre al premio per la categoria Esg, il gestore idrico toscano si è infatti classificato tra le prime cinque aziende nella graduatoria assoluta, e anche nelle categorie “Territorio e comunità” e “Competitività ed efficienza”, dopo i successi già registrati a Top Utility nel 2019 e 2021.

«Con AcqueTour – aggiunge il presidente di Acque, Simone Millozzi – siamo presenti nelle scuole e portiamo gli studenti a visitare i nostri impianti per spiegare come “funziona” l’acqua, coinvolgendo più di 6mila studenti ogni anno. Abbiamo all’attivo oltre 70 fontanelli, che nel solo 2023 hanno fornito 27 milioni di acqua di acqua ad alta qualità, evitando il ricorso a oltre 700 tonnellate di plastica usa-e-getta. Incoraggiamo a bere l’acqua di rubinetto, perché è super-controllata e a Km 0. Sempre nelle scuole, con “Acqua Buona”, 22mila studenti di 200 plessi scolastici bevono acqua di rubinetto a mensa. Ringraziamo Althesys per questo riconoscimento, che valorizza il nostro impegno come custodi responsabili dell’ambiente e della comunità».