Per le aree montane della Toscana in arrivo 7 mln di euro, oltre la metà contro il dissesto idrogeologico

Giani: «Per noi hanno un'importanza strategica anche in ottica di interesse regionale, per favorire i giovani e il ripopolamento di questi territori»

[7 Marzo 2024]

La Giunta regionale della Toscana ha deciso di dividere in due capitoli i 7 mln di euro in arrivo dal Fondo nazionale per lo sviluppo delle montagne italiane (Fosmit).

Il primo bando finanzierà azioni di prevenzione del rischio di dissesto idrogeologico, stabilendo una priorità per gli enti rientranti in almeno una delle ordinanze commissariali a seguito degli eventi alluvionali dello scorso novembre. Complessivamente il budget disponibile sarà di 3,9 milioni.

Il secondo, utilizzerà 3,1 milioni di risorse per finanziare progetti molto eterogenei, volti a tutelare i territori montani e a promuoverli, a contrastare lo spopolamento, a salvaguardare l’ambiente e la biodiversità, a valorizzare l’energia da fonti rinnovabili, a consentire interventi su viabilità e sentieristica.

«Si tratta di risorse preziose – commenta il presidente Eugenio Giani – per sostenere le aree montane affinché diventino sempre più un elemento  di crescita economica e sviluppo sociale. Per noi le zone montane hanno un’importanza strategica anche in ottica di interesse regionale per favorire i giovani e il ripopolamento di questi territori».

Beneficiari di entrambi gli avvisi saranno le Unioni di comunità montane e i Comuni classificati come montani o parzialmente montani (e non facenti parte di Unioni).