Alia rinnova i servizi e rafforza il lavoro di sensibilizzazione, anche in cinese e urdu

Che Prato! Nel Macrolotto zero la raccolta differenziata si fa multilingue

Sanzò: «Una città più pulita e più sostenibile è anche più accogliente da vivere, ma la si ottiene soltanto con la collaborazione attiva di ogni singolo cittadino»

[14 Febbraio 2024]

È arrivata alla terza fase il progetto Che Prato!, messo in campo dall’Amministrazione comunale insieme ad Alia Multiutility – il gestore unico e interamente pubblico dei servizi d’igiene urbana nella Toscana centrale – per migliorare raccolta differenziata e decoro in una delle città più multiculturali d’Italia.

«In una realtà già virtuosa come Prato, che dal punto di vista quantitativo supera il 72% di raccolta differenziata, è per noi strategico – spiega Nicola Ciolini, vicepresidente di Alia – tenere alta l’attenzione e lavorare sui dettagli per incrementare il decoro e, soprattutto, per migliorare la qualità della raccolta stessa, facendo leva sul coinvolgimento attivo, sui comportamenti virtuosi dei cittadini e sull’inclusione. Non a caso i materiali informativi sono tutti tradotti anche in cinese e urdu, per facilitare la comprensione delle regole e dei comportamenti corretti da seguire».

Dopo aver visitato più di 50 condomìni critici sparsi in vari quartieri della città, il progetto Che Prato! si sposta adesso in uno dei quartieri dove più si fa sentire la necessità di sensibilizzare i residenti sul rispetto degli orari di esposizione dei rifiuti e dove alcune aree sono ancora oggetto di frequenti abbandoni.

Per contribuire ad aumentare il decoro nella zona e diminuire i disagi per i residenti, Alia ha deciso di modificare gli orari di esposizione di imballaggi in multimateriale leggero, vetro e organico degli esercizi di ristorazione.

Le 131 utenze di ristorazione presenti nel quartiere, a partire dall’inizio di aprile, dovranno esporre i contenitori della raccolta differenziata in orario serale, tra le 19 e le 20, seguendo il calendario delle raccolte, invece che di giorno, dalle 12 alle 13, come accade adesso; gli orari di esposizione di carta e cartone e del residuo non differenziabile rimarranno invece invariati.

Sempre a partire dal mese di aprile nel Macrolotto Zero e in centro storico entrerà in funzione una nuova lavastrade idrostatica, che affiancherà le spazzatrici meccaniche e si occuperà di lavare in maniera più profonda le strade e una parte dei marciapiedi con cadenza quotidiana, dal lunedì al sabato.

Alia sarà inoltre presente, domenica 18 febbraio, durante i festeggiamenti che chiuderanno la settimana dedicata al capodanno cinese, approfittando dell’occasione per contattare i presenti, distribuire volantini, locandine e gadget multilingua, per spiegare come effettuare una corretta raccolta differenziata, iscriversi alla Tari, gestire gli ingombranti e reperire indicazioni sulla gestione dei rifiuti, tradotte anche in cinese.

Anche nel Macrolotto Zero gli operatori di Alia incontreranno i residenti di 12 condomìni critici, col supporto di un interprete, nelle cui zone comuni verranno installati cartelloni informativi tradotti anche in cinese e urdu (ovvero la lingua ufficiale del Pakistan, diffusa anche in India) relativi a modalità e tempi della raccolta differenziata oltre che di tutti i servizi gratuiti di Alia.

Terminati gli incontri di informazione e sensibilizzazione, i condomìni più problematici saranno oggetto di successivi controlli e verifiche da parte degli ispettori ambientali di Alia, come è avvenuto per i condomini già visitati fra ottobre 2023 e gennaio 2024.

«Una città più pulita e più sostenibile è anche più bella e accogliente da vivere, ma la si ottiene soltanto con la collaborazione attiva e consapevole di ogni singolo cittadino», conclude l’assessore alla Città curata del Comune di Prato, Cristina Sanzò.